Il locale non è a norma e salta Mondo Marcio la titolare in tribunale

BELLUNO

Locale chiuso, concerto saltato. È arrivata in tribunale quella che doveva essere la serata d’inaugurazione del Nice Club. Il 15 dicembre di due anni fa, nel cartellone del locale di via Vittorio Veneto, c’era lo spettacolo del rapper Mondo Marcio, ma la data fu annullata per problemi di sicurezza. L’amministratore unico Maria Virginia Durante è a processo per due violazioni del Testo unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Difesa di fiducia dall’avvocato Serrangeli, ha presentato opposizione al decreto penale di condanna al pagamento di un’ammenda di 3 mila euro, preferendo affrontare il dibattimento davanti al giudice.

La sera stessa del battesimo del club sono arrivati i vigili del fuoco, la polizia e i carabinieri per fare una verifica, sulla scorta di quello che era successo una settimana prima, al Lanterna azzurra di Corinaldo (Ancona), per Sfera Ebbasta. Sei persone avevano perso la vita nella calca, dopo che erano stati venduti più biglietti del dovuto e qualcuno aveva spruzzato dello spray urticante.

Al Nice Club, niente di tutto questo. L’accusa è di non aver provveduto, affinché i luoghi di lavoro fossero conformi ai requisiti richiesti. Tre estintori portatili a polvere e due idranti a muro non erano stati sottoposti alla prescritta manutenzione semestrale, mancava il registro dei controlli e le lampade di sicurezza al piano terra non erano funzionanti. Seconda contestazione il non aver dotato i locali della necessaria segnaletica di sicurezza. In particolare, ne erano sprovvisti gli estintori portatili al primo piano. Scelto il processo, invece dell’ammenda. —





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