Il Follador “gemello” del siciliano Mottura

I due istituti più antichi d’Italia stringono amicizia. Una delegazione agordina è stata accolta nell’isola

AGORDO. Un gemellaggio tra le due scuole più antiche d’Italia: sono rientrati gli studenti del Follador - De Rossi, dopo l'esperienza del gemellaggio con l'Istituto Mottura in Sicilia, una amicizia fortemente voluta dai due presidi Michele §Di Tommaso (Follador) e Laura Zurli (Mottura). Un progetto che ha visto referenti i prof Laura Abbaleo e Fernando Barbieri per il Veneto e Giuseppe Garro per la Sicilia (logistica curata da Ditto e Cigna).

Francesco Chierzi, Riccardo Dalla Rosa, Marika Farenzena, Matteo Fontanive, Elisa Lancini, accompagnati dai loro professori, hanno visitato i “cugini” siciliani, che prossimamente ricambieranno la cortesia. L’anno prossimoil Follador-De Rossi festeggerà il 150° anniversario della sua fondazione, mentre il Mottura lo ha già fatto qualche anno fa, nel 2012, alla presenza del pronipote – omonimo- di Sebastiano Mottura.

Le due realtà scolastiche hanno una forte importanza nei rispettivi territori poiché offrono una forte opportunità di sviluppo economico per le città dove operano. Parecchio entusiasmo di ragazzi ed adulti per questa singolare esperienza di gemellaggio e copiose le dimostrazioni di ospitale accoglienza da parte di enti, associazioni, famiglie, amministrazioni, che in questi cinque giorni hanno proposto itinerari turistici di valorizzazione del patrimonio storico, artistico ed etno-antropologico del territorio siciliano, come il museo mineralogico di Caltanissetta, la visita dei gruppi statuari delle “Vare”, prossime protagoniste della Settimana Santa Nissena. Gli allievi hanno mostrato tanta curiosità anche nella sperimentazione di saporiti cibi come il “pane e panelle”, l’arancina siciliana e dolciarie, come il cannolo, il rollò, la raviola alla ricotta, grazie alle magistrali dimostrazioni dei maestri Lillo De Fraia, Luciano Palermo e di una nota azienda deliana, che ancora conserva la ricetta antica delle cosiddette cuddririedde.

Ottima accoglienza è stata offerta dal vicesindaco di Caltanissetta, Tricoli e dall’assessore alla creatività Marina Castiglione. Gli studenti sono stati anche invitati dal dott. Benfante e dalla prof Galatioto presso l’ex Provveditorato agli studi ed ancora dal giovane regista Michelangelo Panzica alla presentazione del suo bel video documentario sul giovedì santo presso il teatro Margherita di Caltanissetta.

Stessa cordialità è stata palesata dal sindaco di Sommatino Crispino Sanfilippo, dal geologo Giuseppe Arengi e dal consigliere comunale Giusy Auria per l’invito presso il museo comunale di storia naturale ed arte mineraria di Sommatino, di recente inaugurazione e dalle brillanti premesse.

Sono state inoltre, a cura dell’Associazione Laboratorio dei sogni ed in particolare di Salvo Buccoleri e Ilenia Marchese le escursioni guidate presso la Villa del Casale a Piazza Armerina, la Valle dei Templi e la casa di Pirandello ad Agrigento e la Scala dei Turchi a Realmonte.

Una serata a tema Erasmus è stata organizzata anche dallo staff Kalat Nissa Film Festival con la partecipazione di Rosalia Sferrazza e dei ragazzi che come è noto sono parte attiva del progetto di interscambio culturale con la Polonia e con l’Ungheria.

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