Il Comune vara i piani di risparmio energia

MEL. Un consiglio comunale che si è aperto in modo insolito e piacevole quello di Mel, che lo scorso lunedì sera ha accolto Renato Gelisio, papà della campionessa Deborah, per i festeggiamenti dei 50 anni di gestione dell'impianto del tiro a segno di Nave di Mel. Il gestore ha consegnato a tutti i consiglieri presenti un omaggio, ringraziando il comune zumellese per la collaborazione da sempre prestata all'attività sportiva della famiglia Gelisio.
La discussione si è poi concentrata sulle variazioni al bilancio di previsione per il triennio 2016-2018, che a Mel sono indirizzate all'ottica del risparmio energetico. «Prosegue il progetto di efficientamento dell'illuminazione pubblica, che porterà ad avere impianti a led caratterizzati da bassi consumi e allo stesso tempo allargare la banda larga (internet) anche alle zone oggi non raggiunte dal servizio» ha spiegato l'assessore al bilancio Simone Deola. Per il progetto il comune di Mel, insieme a quello di Lentiai, ha investito 670mila euro con il finanziamento della Regione Veneto di 388mila euro. «Dal 2016 i costi per la gestione del servizio d'illuminazione pubblica diminuiranno: le bollette dell'elettricità saranno pagate dalla ditta Gianni Botter Impianti di Ponzano Veneto, che si è aggiudicata l'appalto». «L'amministrazione comunale sta seguendo la strada della modernizzazione e del risparmio, con l'obiettivo di migliorare i servizi per i cittadini» ha dichiarato il sindaco di Mel Stefano Cesa. «Questo progetto ci consentirà di gestire in tempo reale l'illuminazione pubblica attraverso il sistema di telecontrollo e di localizzazione immediata, che renderanno gli interventi tempestivi».
Notevole il risparmio sui consumi: come spiegato da Deola, la potenza impegnata passerà dagli attuali 401.418,98 KWh/anno a 64.965,15 Kwh/anno, con una riduzione dell'83%: i benefici vengono calcolati anche sulla riduzione delle emissioni di Co2, pari a circa 120 tonnellate all'anno. Il risparmio energetico che andrà ad influire sul bilancio del prossimo triennio riguardano anche gli interventi appena terminati presso il Centro Servizi per l'Anziano "Piergiorgio Sbardella" di Mel: si è trattato di un progetto di riqualificazione energetica da 375mila euro, finanziati dalla Regione Veneto per circa 280mila euro e dalla Essepiuno Servizi s.r.l., subentrata alla GeMel nella gestione della Casa di Riposo, per 95mila euro.
I lavori hanno riguardato la sostituzione delle vecchie caldaie, di tutti i punti luce con lampade a led, l'isolamento del sottotetto e la realizzazione di un cappotto isolante su tutto l'edificio, che permetterà di far scendere i consumi del 20-30%. «Questo intervento, come quello sulla pubblica illuminazione, rientra tra le diverse iniziative che l'amministrazione comunale ha previsto nel Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile, dopo aver aderito al Patto dei Sindaci per raggiungere gli obiettivi del pacchetto clima-energia dell'Ue» conclude Cesa.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi