Il Comune: «Non ci sono problemi strutturali alla scuola Duca d’Aosta»

Cortina d'Ampezzo, inverno 2006. Polo Scolastico Valboite. Il campus riunisce in un unico punto della cittadina tutte le scuole della conca d'ampezzo: Istiututo d'arte, liceo scientifico, Istituto alberghiero, media inferiore e scuole elementari.
Cortina d'Ampezzo, inverno 2006. Polo Scolastico Valboite. Il campus riunisce in un unico punto della cittadina tutte le scuole della conca d'ampezzo: Istiututo d'arte, liceo scientifico, Istituto alberghiero, media inferiore e scuole elementari.

CORTINA. «L’edifico che ospita la scuola Duca d’Aosta non ha alcun problema a livello strutturale, ed è costantemente monitorato da chi di competenza. La sicurezza degli edifici scolastici per noi è una priorità ben chiara e assolutamente importante».

A dirlo è l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Cortina, Paola Coletti, che rassicura i genitori e la cittadinanza sulle condizioni della scuola elementare Duca d’Aosta; la puntualizzazione fa seguito ad una lettera di una mamma nella quale si segnalavano una serie di problematiche riscontrate all’interno della classe quarta elementare, dove ci sarebbero state infiltrazioni d’acqua.

«La mamma in questione ci ha portato una lettera nella quale elencava quelli che considerava una serie di problemi legati all’edificio. Noi abbiamo immediatamente protocollato l’esposto della signora, abbiamo fatto presente la cosa all’ufficio dei Lavori Pubblici, che si è immediatamente attivato mobilitando operai e tecnici, che si sono recati sul posto a verificare. Non è emerso alcun problema a livello strutturale».

Nella lettera si segnalava in particolare che dal tetto entrava acqua nella classe quarta, posta all’ultimo piano.

Ma, assicura la Coletti, il tetto è a posto.

«È successo in realtà che, nei giorni di forte pioggia e vento, si è accumulata dell’acqua in una parte della grondaia; da lì l’acqua si è poi riversata sul muro, provocando in effetti una infiltrazione e bagnando la parete anche all’interno; una macchia che il giorno dopo si era già comunque asciugata», continua Coletti, «e adesso si dovrà ritinteggiare. Come amministrazione comunale abbiamo in programma una serie di interventi di manutenzione ordinaria sull’edificio, che faremo però nel periodo di chiusura delle scuole. Posso comunque assicurare che gli edifici scolastici sono continuamente monitorati. Al momento non risultano problemi a livello statico. Noi abbiamo ben chiara la questione della sicurezza, tanto più quando si tratta dei nostri figli. Il tetto è a posto, e vorremmo tranquillizzare i nostri cittadini. Lo ripeto: la situazione degli edifici scolastici è sotto controllo. Ad ogni modo, ogni qualvolta arriva una segnalazione, facciamo subito partire i tecnici e gli operai per le verifiche e gli eventuali interventi che dovessero essere necessari». —

Marina Menardi

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