Il campus di Pian Longhi rilanciato attraverso sport, cucina e wellness

Belluno

Sport, gastronomia e benessere per rilanciare il campus Paolo Valenti a Pian Longhi. Si è chiuso il bando dell’Unione montana, e a vincerlo è stata Turistica Dolomiti, ramo dell’azienda edile Veneta 21. Per i prossimi sei anni Turistica Dolomiti si occuperà del campus, rilanciando l’attività sportiva, riaprendo il bar e il ristorante ma anche allestendo un’area wellness con sauna e bagno turco in una delle due Casere Stevaliere, che si trovano dietro l’impianto sportivo.

«L’obiettivo è di aprire i primi giorni di luglio», spiega l’amministratore di Turistica Dolomiti, Enrico De Bona. In questo momento sono in corso alcuni lavori, perché le strutture avevano bisogno di parecchi interventi: «Stiamo intervenendo sui bagni e le docce, che erano diventate inagibili», continua De Bona. «Poi daremo una rinfrescata a tutta la parte esterna, eliminando il legno che ricopre le pareti. E bisognerà sistemare gli impianti e le cucine, che sono ferme da due anni. Infine compreremo nuovi arredi». Serviranno circa 50 mila euro, che saranno scalati dal canone di affitto previsto (96 mila euro in sei anni).

De Bona ha deciso di lanciarsi in questa nuova avventura ben conoscendo le difficoltà incontrate dalle precedenti gestioni, ma anche consapevole delle potenzialità del campus: «Tutto è nato a gennaio, quando con Turistica Dolomiti abbiamo preso due attività ricettive alle Ronce», spiega. Si tratta di una casera e una casa, che offrono posti letto, e una delle due sarà dotata anche di una sauna. Passando davanti a Pian Longhi è balenata l’idea di rilanciarlo: «L’idea è di collegare il campus con le strutture che abbiamo alle Ronce, e di rilanciare l’attività sportiva. Abbiamo già parlato con alcune squadre di ciclismo e calcio giovanile per eventuali ritiri, nell’estate 2021. Per quest’estate vogliamo far funzionare il bar e il ristorante, che saranno aperti nei fine settimana per tutto luglio e a settembre, tutti i giorni in agosto. Vogliamo inoltre rifare il percorso vita che si trova delle vicinanze del campus e in una delle due casere Stevaliere allestire una sauna e un bagno turco. In inverno se ci sarà neve prepareremo la pista di fondo». Si pensa a qualche evento, ma con l’occhio ben attento ai conti perché non si vuole rischiare di andare in difficoltà economica.

«Di sicuro dovremo anche far conoscere la struttura», conclude De Bona. «Ne abbiamo parlato con la Dmo che ci ha già dato la sua disponibilità ad aiutarci in tal senso». —

A.F.

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