I parcheggi per disabili pieni di gente senza problemi

BELLUNO. Tolleranza zero. Il parcheggio selvaggio sulle strisce gialle riservate ai disabili, con tanto di contrassegno sopra il cruscotto, sta diventando un’emergenza in tutta la provincia. A...

BELLUNO. Tolleranza zero. Il parcheggio selvaggio sulle strisce gialle riservate ai disabili, con tanto di contrassegno sopra il cruscotto, sta diventando un’emergenza in tutta la provincia. A Calalzo, come nel capoluogo. In Cadore, il sindaco Luca De Carlo ha presentato un cartello, che è stato sistemato in corrispondenza degli stalli riservati: «Non dovrebbe essercene nemmeno bisogno», osserva De Carlo, «purtroppo però non tutti rispettano il diritto a parcheggiare sulle strisce gialle dei disabili. Queste personhe sappano che d’ora in poi non ci saranno più scuse. Frasi già sentite come “sono solo due minuti” o “devo comprarmi le sigarette e torno subito ” o ancora “un po’ di tolleranza, via” avranno lo stesso effetto dell’acqua fresca e scatteranno puntuali le multe. Non abbiamo più alternative, di fronte al fatto che si continua a parcheggiare dove non si dovrebbe».

A Belluno, solo ieri sera tutti gli spazi davanti al negozio di fotografia erano occupati, ma da persone che non hanno alcun problema per camminare o, comunque, muoversi. La segnalazione è stata fatta da una cittadina, tra parentesi Titti Monteleone, che ha immediatamente postato un messaggio sulla sua pagina Facebook e quella di De Carlo.

La Polizia municipale guidata dal comandante Gustavo Dalla Ca’ è sempre stata intransigente con chi infrange questa regola non solo del codice della strada, ma anche di civiltà e buona educazione e c’è anche una battaglia contro chi usa il permesso e sta benissimo, certo la scena di ieri sera non è stata per niente edificante, al di là della mancanza o meno di altri parcheggi. (g.s.)

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