I capolavori di Caravaggio
In mostra le riproduzioni in alta definizione di 31 opere

Una delle opere del Caravaggio raffiguranti la vicenda di San Matteo
A poco più di un anno dalla mostra "Il Vangelo secondo Giotto", le parrocchie di Bolzano Bellunese e Tisoi propongono dal 26 marzo al 17 aprile la mostra "Caravaggio. L'urlo e la luce", con un titolo che sintetizza l'evoluzione del pensiero e della tecnica del grande artista lombardo. La mostra riproduce ad alta definizione digitale 31 opere dipinte tra l'ultimo lustro del'500 e il primo decennio del'600 e disposte in un ideale percorso entro cinque stanze e racconta il percorso creativo di Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571-1610) attraverso la riproduzione dei massimi capolavori della sua arte. Il visitatore è invitato a immedesimarsi in ciascuna scena e a diventarne partecipe, perché in essa si mostra e accade il dramma dell'esistenza: l'urlo, ossia la problematicità del reale in cui tutto per natura precipiterebbe tragicamente nel nulla se non irrompesse la luce della Grazia a chiamare, convocare e ultimamente a salvare. "Cuore" della rassegna le tre scene che narrano la vicenda di San Matteo in San Luigi dei Francesi a Roma. Sabato 26 alle 11 ci sarà l'inaugurazione a Bolzano Bellunese. (rob)
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