Gli alunni della media “Pertini” protagonisti al Quirinale

BELLUNO. Vacanze romane. Diciassette ragazzi della media Pertini di Ponte nelle Alpi e quattro della Foscolo di Sedico sono stati nella capitale, ospiti ieri del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano per l’apertura nazionale dell’anno scolastico. Non capita sempre di poter visitare i giardini del Quirinale e tutti i tesori che ci sono intorno, da via Nazionale in giù. Tutto è stato favorito dalla bellissima giornata di sole.
I pontalpini hanno potuto partecipare alla finale di “Scuola in rete”, grazie al lavoro teatrale, che avevano allestito l’anno scorso, quando frequentavano la 2ª D: “La voce del silenzio” è ispirata all’artista Riccardo Schweizer e dedicata alle vittime della tragedia del Vajont. Oltre alla preside Loredana Molinari e all’insegnante Donatella De Pra, un grosso aiuto è arrivato dal regista Alessandro Rossi e la prima dello spettacolo è già in calendario per domenica, alle 15, al Piccolo teatro Pierobon della frazione di Paiane. La delegazione era formata anche dal sindaco Paolo Vendramini, dall’assessore Enrico De Bona e, nel ruolo di cicerone, dall’ex primo cittadino e attuale deputato Roger De Menech, che ha fatto visitare ai ragazzi la Camera e poi anche il centro di Roma.
Una piccola lezione di educazione civica, accanto a una gita turistica: «L’invito della presidenza della Repubblica è stato molto gradito», sottolinea Vendramini, «i nostri ragazzi hanno fatto un buonissimo lavoro e meritavano questa soddisfazione. Tra l’altro, sarà presto rappresentato e speriamo che sia anche un buon successo di pubblico. Il lavoro è stato molto curato e devo dire che il risultato è senz’altro all’altezza, fra l’altro nel cinquantesimo anniversario della tragedia. Schweizer è stato l’ispiratore, per via dei murales che ha dipinto all’interno della scuola di Canevoi».
I sedicensi delle classi 3ª B e 3ª D hanno preparato un pezzo altrettanto pregevole dal titolo “Le emozioni della pace”, una ricostruzione del dipinto Guernica di Pablo Picasso, in collaborazione con la professoressa di Lettere, Viviana Carli. Qui si è già andati in scena, a metà aprile, al teatro Comunale di Belluno, nell’ambito di una manifestazione, che ha coinvolto tutto il mondo del volontariato ed è stata dedicata al giornalista Maurizio Dorigo.
La Foscolo era abbinata all’associazione “Giovanni Conz”. Anche nel suo caso, non è mancata la guida di un parlamentare: l’ex sindaco Giovanni Piccoli, che ha recitato lo stesso ruolo del collega De Menech, ma dalla parte opposta dell’emiciclo di piazza di Monte Citorio.
Per tutti gli studenti bellunesi, anche la soddisfazione della diretta televisiva su Rai 1, una trasmissione da registrare e sistemare in libreria, dopo averla fatta vedere a fratelli e sorelle.
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