Giovedì di sera, partenza l’11 luglio

Il ciclo di serate del Consorzio Centro Belluno avrà un’anteprima per i saldi

BELLUNO. In mezzo come il “Giovedì di sera”. Otto serate, dall’11 luglio fino a Ferragosto, tra musica, spese e altri spettacoli. Il Consorzio Centro Belluno ha compilato il calendario della maratona delle serate estive, da passare lungo le strade in porfido, a guardare le vetrine dei negozi, magari comprando qualcosa e a bersi uno spritz. A parte che ci sarà anche una piccola anteprima: «Il sabato precedente alla prima serata ci dovrebbe essere una serata per i saldi, in concomitanza con l’inizio delle occasioni», spiega Massimo Capraro, in concerto con Massimo Simionato, «poi comincerà la serie delle sere, con la speranza di avere fortuna con il meteo. La formula è quella ormai collaudatissima dello shopping a tempo di musica, con la possibilità di bere qualcosa in compagnia. La partenza sarà molto importante con il Festival show di Radio Birikina e Bella & Monella, ma anche il resto del programma sarà all’altezza delle aspettative dei cittadini, anche se di un livello per forza inferiore».

I giovedì sono uno degli eventi in grado di tenere sveglia la città, riempiendo i suoi angoli di gente. Non sono proprio come la notte bianca, ma ci arriva vicino. Contenti i commercianti, che riescono a concludere dei buoni affari e i baristi che vedono finalmente affollate le loro terrazze. C’è allo studio qualcosa d’importante anche per l’ultima serata, quella della chiusura del ciclo delle serate: «Stiamo cercando di scegliere qualcosa d’interessante, che può essere un concerto, ma anche un evento di teatro o di cabaret. Non abbiamo ancora deciso qualcosa di preciso, in realtà, ma rimane ancora un po’ di tempo a disposizione e possiamo aspettare l’opportunità giusta, quella con il miglior rapporto qualità prezzo. Perché non dimentichiamo che tutte le iniziative saranno gratuite, anche quelle più costose per le nostre casse. Meno male che abbiamo degli sponsor più o meno fedeli , che ci danno una mano: nei prossimi giorni, saremo in grado di ufficializzarli tutti, in maniera anche da ringraziarli per il sostegno, che ogni anno possono fornirci». (g.s.)

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