Fumo dal cofano ma era il radiatore

Sembrava un principio di incendio quello che ieri ha scatenato i soccorsi lungo l’autostrada A27, verso Belluno: la monovolume Volkswagen era praticamente avvolta da un denso fumo nella parte anteriore. In realtà, si trattava di vapore: quello sprigionato dallo scoppio del radiatore che era rimasto senz’acqua.

L’allerta è scattata intorno alle 16: sul posto i vigili del fuoco di Belluno e anche quelli di Vittorio Veneto. Il conducente, un altoatesino, si era accorto che qualcosa non andava, poi a un certo punto il cofano sembrava avesse preso fuoco.

L’uomo è riuscito a percorrere la galleria, l’ultima in direzione nord, e a spostarsi su una parte della carreggiata, in un’area di sosta poco prima del casello di uscita di Belluno, una zona dove non avrebbe coinvolto altre vetture e così è stato.

Non si trattava di fiamme comunque: il fumo che usciva altro non era che un gran vapore, come accerteranno i vigili del fuoco che non hanno potuto che accertare il grave danno alla monovolume.

Purtroppo a subire i guai maggiori era stato il radiatore della vettura che non andava più, circostanza che deve aver bruciato la testata del motore.

L’incidente non ha coinvolto altre automobili in transito nella zona e anche il conducente non ha riportato danni, se non al portafoglio: l’auto non poteva ripartire e sarà da sostituire per il futuro.

A tirarla su, infatti, è arrivato il carro attrezzi.