Forte nevicata in provincia, disagi sulle strade in Valbelluna. Chiusi molti passi dolomitici

Da questa notte la neve cade incessante in tutta la provincia, con apporti significativi soprattutto in Valbelluna. Chiuso per slavina il passo Cimabanche e chiusi anche molti altri passi dolomitici

Belluno. Prevista da giorni, la neve è arrivata a imbiancare tutta la provincia. Più copiosa in Valbelluna che in montagna: a Cortina alle 10.30 di oggi, lunedì 28 dicembre, ci sono una decina di centimetri, a Belluno si sono già toccati i 20. Più consistente ancora la nevicata a Feltre. 

Poche le auto in giro, complice il periodo festivo e le restrizioni alle attività stabilite dal governo per l'emergenza Covid. Con fabbriche, bar e ristoranti chiusi, non erano molte le persone che si sono avventurate per strada questa mattina. Chi l'ha fatto, in molti casi, ha montato le catene perché è molto complicato tenere pulite le strade con la neve che continua a cadere da questa notte. I mezzi sono in giro dalle prime ore del mattino. Si registrano difficoltà su alcune arterie, come la Sp1.

Per garantire la sicurezza di operatori e utenti, l'Usl Dolomiti ha sospeso i drive-in tamponi pomeridiani a Tai di Cadore e a Cortina. Fino alle 12.30 è attivo il drive-in a Feltre e fino alle 19 quello al San Martino di Belluno.

AGGIORNAMENTO ORE 16.30

Le precipitazioni sono terminate quasi in tutta la provincia, ma permangono i disagi alla viabilità. Per il pericolo valanghe e per la presenza di cumuli di neve ventata Veneto strade ha disposto la chiusura anche della Sr 48 nel traatto fra Arabba e Brenta e fra Alverà e il bivio per Misurina. Chiusa anche la Misurina - Carbonin.
 

AGGIORNAMENTO ORE 13.30

Le  nevicate di queste ultime ore hanno costretto Veneto Strade alla chiusura dei Passi dolomitici per pericolo valanghe. Si tratta del Passo Valparola, Passo Fedaia, Passo Giau, Pordoi, Falzarego. Il forte vento e le abbondanti nevicate hanno  costretto a chiudere anche il Passo Cimabanche, dove si è verificata una slavina. Non transitabile e chiuso per il vento anche il tratto Misurina – Carbonin. «La situazione secondo le previsioni meteo dovrebbe migliorare in serata – spiega il Direttore Generale di Veneto Strade Silvano Vernizzi – in ogni caso siamo pronti per fronteggiare anche le emergenze». In pianura allarme rientrato dopo le prime nevicate, sulle strade regionali non si registrano problemi di circolazione, anche grazie all’azione dei mezzi spargisale in azione dal 26 dicembre e delle lame che hanno eliminato la poca neve caduta.

AGGIORNAMENTO ORE 12.20

Per il pericolo valanghe e per la presenza di cumuli di neve ventata, Veneto strade comunica la chiusura della Sp 24 “Valparola” da Passo Falzarego al confine con la Provincia di Bolzano; della Sp 148 “Cadorna” da loc. Forcelletto a Bivio Grappa; il Passo Fedaia.
 
Veneto strade ricorda che per il transito su percorsi stradali ad elevata pendenza si consiglia di avere al seguito le catene da neve. Per ora non sono state chiuse altre strade rispetto a quelle che sono state danneggiate dal maltempo del ponte dell'Immacolata, ovvvero la Sp2 da Gena Bassa a Titele, la Sp5 da Schiucaz all'incrocio con la Sp4, la Panoramica del Comelico dalla fine del centro abitato Costa a Costalissoio, la Cavallera a Perarolo, la Sp251 a Mezzocanale, la Sp422 in località Ponte Maina, la Sp619 di Vigo e la Sp33 di Sauris.

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