Fognature e asfalto rifatti in due strade di Frassenè

La giunta di Voltago ha approvato il progetto, forte dell’impegno di Gsp Zanvit resta alla finestra: «In ballo l’unione dei comuni e il fondo Brancher»
Domani riapre la seggiovia di Frassene', un paese da rilanciare
Domani riapre la seggiovia di Frassene', un paese da rilanciare

di Gianni Santomaso

VOLTAGO

Il fondo di via Vich e di via Costa dall'Acqua verrà rimesso a nuovo a primavera. La giunta comunale di Voltago Agordino ha approvato nell'ultima seduta il progetto esecutivo per interventi di adeguamento e rinnovo della strada che si snoda a monte del centro di Frassené. «Si tratta di un progetto che era sul tavolo da molto tempo», spiega il sindaco Bruno Zanvit, «e che è giunto soltanto ora in porto perché prima abbiamo voluto assicurarci che venissero sostituite anche le tubazioni che stanno sotto al fondo stradale. Sarebbe inutile e assurdo cambiarle dopo i lavori alla carreggiata. Nel frattempo, quindi, è arrivato anche il progetto di Bim Gsp che cambierà le condotte delle fognature e dell'acquedotto risalenti agli anni '50 del secolo scorso».

Approvato il progetto si procederà all'appalto dei lavori che, se tutto procederà liscio, verranno eseguiti in primavera. «L'intervento», dice Zanvit, «consiste nella sistemazione della stradina che sale sopra la via principale che attraversa il paese. Il fondo è di cubetti di porfido che verranno rimessi a nuovo. Il tratto non è lunghissimo, ma ad esso deve aggiungersi anche la pavimentazione della piazzetta».

Insomma un'opera che costerà 230 mila euro: 163 mila euro da contributo regionale (per lavori sotto i 500 mila euro), 41 mila euro dal Bim, 31 mila euro dall'avanzo di amministrazione 2010, 20 mila e 500 euro da residui. Fatto salvo l'intervento in via Vich e via Costa dall'Acqua, per l'amministrazione Zanvit si prospetta un autunno tranquillo nel campo della progettazione, in attesa di chiarimenti circa il futuro.

«Siamo in attesa di capire cosa sarà di noi», evidenzia il sindaco, «c'è in ballo l'unione dei comuni e tante altre cose. Il Fondo Brancher in primis (nell'ambito del quale Voltago è interessata a vari progetti, ndr). Pertanto stiamo cercando di capire come evolverà la situazione».

La Giunta comunale, dopo aver approvato il Piano della performance dell'anno 2011, ha stabilito anche che l'ente contribuirà con la somma di 30 euro pro capite, per il doposcuola, e di 1,50 euro a pasto pro capite per il servizio mensa, a vantaggio dei bambini residenti nel comune per gli anni scolastici 2011-12 e 2012-13. Il tutto rientra nell'ambito della convenzione con i Comuni di Agordo, La Valle, Taibon, e Rivamonte per la gestione associata del Servizio di refezione scolastica, doposcuola e centro estivo per le scuole elementari e medie.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi