Festa del viandante, tre giorni per promuovere il camminare

FELTRE. In bici o a piedi purché sia sostenibile. La mobilità lenta è uno dei pallini dell’amministrazione Perenzin che da anni sta perseguendo l’obiettivo di ridurre i flussi di traffico di auto in città. Dopo avere speso buona parte degli sforzi dell’ultimo anno e mezzo per promuovere l’uso della bicicletta – dal Festival W la bici viva” della primavera 2018 all’indimenticabile fine settimana con il Feltrino protagonista al Giro d’Italia – ora arriva il momento dell’andare a piedi, del camminare.

Così, dal 25 al 27 ottobre, si svolgerà la “Festa dei viandanti”, una tre giorni dedicata a tutto ciò che significa camminare, non solo in chiave salutistica, ma anche come mobilità lenta e consapevole di viaggiare. Modalità ideale per conoscere realmente i territorio attraversati e per entrare in relazione con le comunità degli abitanti. In questa convergenza la Compagnia dei Cammini ha proposto all’amministrazione comunale, che ha fatto propria l’idea con convinzione, l’organizzazione in sinergia di una manifestazione “Compagni di cammino. Festa lenta dei viandanti”. L’evento prevede incontri con scrittori, attività escursionistiche, spettacoli, mostre, momenti conviviali, incontri con le scuole del territorio.

L’assessore comunale all’ambiente e alla mobilità, Valter Bonan, anticipa il significato della manifestazione: «Il cammino sarà al centro della manifestazione, non come trekking, gesto tecnico o sportivo, ma come possibilità di un’altra vita, atto civile e di conoscenza. Si parlerà di paesi abbandonati, migranti, confini da abbattere, scelte di vita consapevoli, di benessere, di natura selvatica. Lo si farà insieme a scrittori, musicisti, artisti, viaggiatori».

Bonan dà alcuni dettagli: «Ci sarà un Giardino degli Asinelli con attività per famiglie e bambini, coordinato da uno degli storici asinari italiani, Massimo Montanari, e a poca distanza, un vero autobus londinese trasformato in libreria. Nei locali feltrini che sposeranno l’iniziativa saranno proposti i “piatti del viandante”, memoria dei pasti antichi dei pellegrini che passavano per Feltre diretti a Roma, o Santiago, o Gerusalemme. Ci sarà una “casa del viandante” ovvero uno spazio in cui rilassarsi, bere il tè alla maniera dei nomadi del deserto, e un punto informazioni. Sono inoltre in programma due mostre, una dedicata agli alberi monumentali e una ai paesi abbandonati”, conclude Bonan.

La Compagnia dei Cammini è una delle maggiori associazioni italiane dedite alla promozione del camminare e della cultura del cammino. I due direttori artistici, Luca Gianotti e Luigi Nacci, hanno in passato ideato e diretto festival che avrebbero che negli anni a venire fatto scuola cone il Festival del Camminare a Bolzano e il Festival della Viandanza a Monteriggioni. Hanno curato iniziative editoriali, pubblicato libri e articoli su questi temi, partecipato a rassegne, a programmi in radio e televisione. —

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