Fede, tradizione e buona tavola all'antica festa di san Marcello

La festa di san Marcello a Umin torna puntuale da martedì con trippa e pita lesa
La festa di san Marcello a Umin torna puntuale da martedì con trippa e pita lesa
 
FELTRE.
Fede, tradizione e antichi sapori si danno appuntamento ogni anno a Umin per la festa di San Marcello. Così sarà anche quest'anno con il comitato organizzatore che ha predisposto un ricco programma dove la buona cucina avrà come sempre la precedenza. In prima fila le trippe, preparate con sapienza sia al brodo che alla parmigiana. Si inizierà martedì per una non stop fino a domenica 16 con lo stand gastronomico aperto tutti i giorni da mezzogiorno a mezzanotte. Ad aprire il programma, martedì, ci saranno le visite guidate da Angelo «Nino» Gris per le scolaresche. I giovani studenti saranno accompagnati alla scoperta della chiesa di San Marcello e nella borgata di Umin. Il giorno dopo si replica per il pubblico con orario dalle 9 alle 11 e dalle 15 alle 17.  Giovedì 13 pomeriggio dedicato ai più piccoli con uno spettacolo di giocoleria. Venerdì alle 15,30 ci saranno le letture animate per gli alunni delle scuole materne ed elementari grazie alla biblioteca civica itinerante del comune di Feltre. Sabato sarà ancora possibile visitare chiesa e frazione con la gruida di Gris per poi arrivare a domenica 16, giornata conclusiva dove è concentrato il clou delle attività. Si inzierà già alle 8,30 con una camminata culturale a cura delle guide del Mazarol per conoscere le campagne circostanti e le carrarecce medievali che portano all'antica sagra. Il percorso con partenza e arrivo a Umin toccherà Grum e Vignui ed è alla portata di tutti. Al termine ci sarà il pranzo nel capannone della sagra. Alle 10,30 la messa solenne animata dal coro parrocchiale di Villabruna con la benedizione del cotone. Alle 15 seconda messa solenne concelebrata dai parroci della forania e animata dal coro Adunata. Nel pomeriggio seconda parte dell'iniziativa delle guide del mazarol con la possibilità di vedere Castel Lusa. Alle 21, l'estrazione dei biglietti della ricca lotteria di San Marcello. La frasca sarà sempre a disposizione dei visitatori per ritemprarsi e nel menù sono tanti i piatti che ogni anno richiamano numerosi buongustai, non solo feltrini. Oltre la trippa, molto gettonata la pita lesa. (r.c.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi