Extreme Trail, l’esercito dei 200 volontari

FORNO DI ZOLDO. Saranno oltre 200 i volontari impegnati nella prima edizione della “Dolomiti Extreme Trail”, gara di corsa in montagna che l’8 giugno andrà in scena lungo i sentieri della Val di...

FORNO DI ZOLDO. Saranno oltre 200 i volontari impegnati nella prima edizione della “Dolomiti Extreme Trail”, gara di corsa in montagna che l’8 giugno andrà in scena lungo i sentieri della Val di Zoldo. Un evento dalla suggestione unica che ai concorrenti proporrà, accanto a un tracciato di 53 chilometri e un dislivello positivo di 3.800 metri, dei panorami mozzafiato.

Nel fine settimana, alla sala polifunzionale di Fusine c’è stato briefing tecnico, nel quale lo staff organizzativo dell’ Atletica Zoldo-Pro loco Forno di Zoldo, composto da Andrea Cero, Eris Costa, Corrado De Rocco, Paolo Franchi, Arcangelo Panciera, Italo Refosco e Paolo Sartori ha definito insieme a questo vero e proprio “esercito” di volontari i dettagli logistici e organizzativi in vista della prima edizione di Dolomiti Extreme Trail. E per fare squadra.

«La manifestazione non potrebbe svolgersi senza il supporto di tutte queste persone», spiega Paolo Franchi. «Dal servizio di segreteria a quello di accoglienza in zona partenza e arrivo, il loro lavoro è prezioso e insostituibile. In  particolare, tante saranno le persone, caratterizzate da maglietta nera e pettorina fluorescente con il logo Dxt, impegnate nel giorno della gara, sabato 8 giugno, lungo il tracciato, per garantire indicazioni chiare e sicurezza nei tratti più ostici. La sicurezza, per la quale ci avvaliamo in particolare della collaborazione del Soccorso alpino, è per noi elemento primario. Grande attenzione anche all’ambito dei ristori lungo il percorso e all’arrivo: a disposizione ci saranno 4 mila bottiglie di acqua, 500 litri di the e altre bevande, 200 chili di pasta e 100 chili di frutta».

Ma i volontari saranno impegnati anche sul versante … neve, perché nei tratti più in quota del tracciato la neve caduta in abbondanza lo scorso inverno ancora non se n’è andata del tutto.

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