Ex Zadra, disposto il fallimento

La situazione di Tagliapietra 33 srl non era più sostenibile
Il sindaco Incontra i dipendenti della zadra vetri
Il sindaco Incontra i dipendenti della zadra vetri

BELLUNO. La situazione dell’azienda era tale da non poter più essere sostenuta. Il giudice fallimentare del tribunale di Belluno, nei giorni scorsi, ha accolto la richiesta della procura di Belluno (sostituto procuratore Antonio Bianco) e ha disposto il fallimento della Tagliapietra 33 srl, già in liquidazione da diverso tempo.

Si chiude così, nel peggiore dei modi, la storia di Zadra Vetri, un’azienda importantissima per Belluno chiusa a causa della crisi e messa in liquidazione alla fine del 2012.

La Tagliapietra 33 srl è subentrata in alcune attività a Zadra, cercando di dare un lavoro ai 55 dipendenti rimasti a casa dopo la chiusura dell’azienda madre. Gli affari, però non sono andati bene, il fatturato non è mai stato in grado di sopportare i costi e la situazione dei conti dell’impresa è stata definita “geneticamente insostenibile”. Proseguire l’attività, secondo la procura e il giudice, non avrebbe fatto altro che aggravare lo stato dei bilanci a danno di tutti gli interessati.(i.a.)

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