Ex olimpionico abbandona la moglie malata di tumore
CORTINA. Lui è un ex olimpionico di 41 anni con un discreto reddito e fama internazionale. Lei ha un paio d’anni più di lui ed è malata di tumore, e secondo il marito questo è un buon motivo per darsela a gambe, trovare un’amante e considerare il mantenimento dei figli piccoli come un evento facoltativo.
L’avvocato della donna, Pierangelo Conte, ieri mattina si è opposto alla richiesta di archiviazione del caso avanzata dalla procura al termine dell’indagine per violazione degli obblighi di assistenza familiare, maltrattamenti in famiglia e stalking a carico dello sportivo, classe 1973, originario e residente a Roma (il nome è riservato per la presenza di minori, oltre che per tutelare la ex moglie). I due si sono conosciuti qualche anno fa, si sono sposati e hanno fatto due bambini. Lei vive a Cortina e la vita coniugale si è sempre divisa tra la capitale e la località ampezzana, ma dopo due anni di matrimonio, nel 2011, lei ha scoperto di essere gravemente malata.
Un fatto troppo pesante, per lui, che ha preferito defilarsi, abbandonando il tetto coniugale e restando a Roma con la sua nuova compagna. I due coniugi non si sono nemmeno separati legalmente per oltre un anno dopo essersene andato e, in tutto questo periodo ha dato uno scarsissimo sostegno alla famiglia, non solo dal punto di vista morale, ma anche materiale e a quanto pare il problema sarebbe nato per poche centinaia di euro.
Secondo la procura, per quanto sia riprovevole abbandonare la famiglia in un momento tanto difficile, non è reato, ma la difesa si oppone e ha chiesto al gip di procedere, considerando non solo il fattore economico, ma anche l’aspetto morale dell’abbandono del tetto coniugale, visto che la norma censura anche la condotta contraria all’ordine della famiglia. Il gip si è riservato e deciderà a giorni se archiviare o rinviare a giudizio l’olimpionico.(i.a.)
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