Entrati in funzione i due press containers nel piazzale di Tai

PIEVE DI CADORE. Sono entrati in funzione ieri, al parcheggio del palaghiaccio di Tai, i due press containers a gestione informatizzata per la raccolta differenziata di carta e cartone, vetro, plastica e lattine che sostituiranno progressivamente le 16 campane presenti. Un tecnico di Ecomont è rimasto alcune ore sul posto ed ha spiegato come utilizzare la scheda elettronica necessaria per conferire i rifiuti. Il prossimo press container sarà installato a Pieve centro. Per le frazioni, invece, tutto rimarrà come prima. Le schede elettroniche si possono ritirare all'ufficio comunale Tari. «Si tratta di una sperimentazione che, per dare i frutti auspicati», spiega l’assessore Bridda, «ha bisogno della collaborazione di tutti i cittadini. Ai press containers hanno accesso gli utenti in possesso di apposita tessera. Anche se i compattatori sono a Tai, sono a disposizione di tutti i cittadini che ritireranno la scheda all’Ufficio tributi. La riduzione dei costi di raccolta punta sul fatto che i due press containers, avendo una capacità di gran lunga maggiore rispetto alle campane, richiederanno un numero minore di svuotamenti da parte di Ecomont. Nelle frazioni, invece, rimarrà in funzione il metodo attuale, anche se meglio organizzato perché saranno sostituiti i contenitori attuali con dei modelli nuovi che funzioneranno solo con le schede. Infine sarà possibile controllare meglio i rifiuti inseriti nei press containers tramite un sistema di sorveglianza che consente di abbinare ogni conferimento alla tessera dell’utente. All’apertura del press container, chi conferisce sarà fotografato per l’individuazione dei cittadini scorretti. Si otterrà così il miglioramento della qualità del materiale riciclabile. Tra l’altro, ogni container costa a Ecomont 40. 000 euro. E meno svuotamenti significa abbattimento dei costi». —
V.D.
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