«Ecco come ho iniziato a sniffare cocaina»

CORTINA. Diventare cocainomani attraverso una vicina di casa. Lo racconta il 27 agosto 2011 ai carabinieri una donna che ha sperimentato per la prima volta la cocaina, partecipando ad una festa di vip a Cortina. Circa un anno e mezzo fa, ho partecipato ad una serata qui a Cortina mentre mi trovavo assieme a Laura (Nieddu, ndr) e altri due amici di Laura che non conosco. Ad un certo punto sono comparse su di un cd alcune strisce di cocaina che uno dei tre aveva preparato ma non saprei dire chi aveva tirata fuori la cocaina o chi l’avesse già preparata. Consumavo quindi per la prima volta la cocaina e in quella occasione capii che Laura aveva a disposizione della cocaina che poteva vendermi. Ci siamo pertanto accordati che l’avrei contattata direttamente in caso ne avessi voluta. Circa 5 volte ho chiamato Laura al cellulare e abbiamo concordato che lei mi lasciasse la cocaina sotto il tappeto della sua abitazione e io avrei lasciato i soldi sotto il medesimo tappeto.
Anche in questo caso, tra la vicina di casa e la fornitrice viene utilizzato un gergo “criptico” per nascondere la natura del rapporto: Preciso che parlavano di “posta”, “buca delle lettere” e “postino”. Ricordo che nel mese di agosto 2011 ho fatto una richiesta dello stesso tipo a Laura che però mi ha risposto che non poteva soddisfare la mia richiesta. Per quanto riguarda le cessioni fattemi da Miri (Islami, ndr) ricordo che gli incontri erano occasionali e in quella circostanza chiedevo di darmi una dose di cocaina e questi prontamente provvedeva a consegnarmi.
Un altro episodio, accuratamente registrato dai carabinieri, accade il 17 luglio 2011, quando i militari fermano l’auto a bordo della quale ci sono l’indagato Francesco Diana e Laura Nieddu. La perquisizione non dà esito. Ma una volta rilasciati, i due giovani risalgono in automobile e parlano di quanto è successo. Diana riferisce alla Nieddu di aver ingoiato la droga: Io appena li ho visti ho detto: adesso ci perquisiscono, ho fatto gulp... se non la inghiottivo mi inc... a sangue... la prima cosa che ho pensato, l’unica. Prima di arrivare là, hai visto che mi sono girato con la mano in tasca e l’ho tirata fuori, poi ho visto loro... e simula la deglutizione.
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