È squisito il formaggio di malga Fontana Fredda

SELVA DI CADORE. È il formaggio di Malga Fontana Fredda (Selva di Cadore), gestita dall’azienda agricola di Walter De Nardin, a vincere la 31ª rassegna dei formaggi di malga dell’Agordino. La...
SELVA DI CADORE. È il formaggio di Malga Fontana Fredda (Selva di Cadore), gestita dall’azienda agricola di Walter De Nardin, a vincere la 31ª rassegna dei formaggi di malga dell’Agordino. La manifestazione organizzata da Coldiretti Belluno si è svolta ieri mattina a Selva di Cadore in concomitanza con la Desmontegada. Sul podio, assieme a Malga Fontana Fredda, sono arrivate Malga Laste (Rocca Pietore) di Ezio Dorigo e Malga Le Buse (Falcade) della società semplice agricola Le Buse di Antonio Pescosta.


Il verdetto è stato espresso da una giuria formata da esperti degustatori e chiamata ad assaggiare i formaggi di 19 malghe del comprensorio. Oltre alle tre vincitrici in gara c’erano Malga Pien de Vacia (Selva di Cadore) di Mirta Lira, Malga Ombretta (Rocca Pietore)di Anna Maria Darman, Malga Staulanza (Val di Zoldo) di Angelo Fiorot, Malga Valles Basso (Falcade) di Piergiorgio Pescosta, Malga Valles Alto (Falcade) di Nicola Pescosta, Malga Stia (Canale d’Agordo) di Mauro De Martin, Malga Pramper (Val di Zoldo) di Federico Dai Pra, Malga Cherz (Livinallongo) della Latteria Livinallongo Soc. Agr. Coop. , Malga ai Lach (Falcade) di Tiziano Crepaz, Malga la Grava (Val di Zoldo) della Soc. Sempl. Agr. “al Pian” di Ezio Lena, Malga Framont (Agordo) di Carlo Frigimelica, Malga Buoi Vescovà Belamont (Alleghe) di Agostino Loris Cadorin. Fuori gara (ma ugualmente in rassegna) anche alcuni formaggi dei territori limitrofi.


Sul palco per la premiazione c’erano il vicesindaco di Selva, Romeo Zanicolo, il presidente di Coldiretti Belluno, Silvano Dal Paos, e la senatrice Raffaella Bellot che hanno ribadito l’importanza dell’agricoltura di montagna. «Bisogna dire», spiega Dal Paos, «che 31 anni fa, quando abbiamo iniziato con la rassegna dei formaggi di malga, il nostro obiettivo era quello di migliorare qualitativamente le produzioni in malga, oggi la manifestazione è rivolta più ai consumatori, per far conoscere le malghe ed educare al gusto le nuove generazioni».
(g.san.)


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