È nato il Polo socio sanitario

Quasi tutti i servizi Usl raggruppati nella Rsa Marmarole
Il nuovo edificio che accorpa a Pieve tutti i servizi socio sanitari
Il nuovo edificio che accorpa a Pieve tutti i servizi socio sanitari
 
PIEVE DI CADORE.
E' nato il Polo socio sanitario del Cadore. Con l'inizio attività della Residenza sanitaria assistita (RSA) Marmarole, molti servizi erogati dalla Usl sono stati trasferiti nello stesso grande edificio. Tra di essi anche il distretto sanitario. C'è stata dunque una ridistribuzione nella localizzazione dei servizi, spesso però non seguita da un'adeguata informazione, ma solo da un foglio di carta appeso sulla porta del vecchio ufficio. La situazione, dopo alcuni mesi dal trasferimento, si sta normalizzando. I più frequentati dai cittadini provenienti dai paesi del Centro Cadore, e anche da una parte della Valboite, sono senz'altro gli uffici del distretto sanitario, che fino all'estate scorsa si trovavano sulla parte superiore della caserma del distaccamento di Tai dei vigili del fuoco. Oggi, per trovarli, è necessario arrivare a Pieve e, guardando la facciata della RSA, prendere a destra. L'ascensore che porta ai piani superiori si trova proprio sul lato destro del fabbricato. Gli uffici, che si trovano al terzo piano, sono molto ampi e funzionali: un bel salto di qualità da quelli angusti della vecchia dislocazione. Sullo stesso piano, si trovano anche quelli della neuopsichiatria infantile, anche questi trasferiti da via degli Alpini di Tai. Di fianco all'ingresso del distretto sanitario, nel fabbricato a sud, costruito circa 10 anni fa, si trovano anche gli uffici del consultorio familiare e di altri servizi legati alla riabilitazione, nonché quelli gestionali, come quello informatico. Nel corpo del nuovo edificio, subito a destra dell'ingresso della RSA, c'è oggi il Centro di salute mentale, che utilizza una parte dell'ala sud dell'edificio. Il Centro riabilitazione e terapie fisiche è stato sistemato invece nella parte nord del fabbricato; vi si accede girando sul retro dell'ala sinistra. In pratica, e le indicazioni sono sintetizzate su un totem esterno, posto all'inizio del parcheggio, il Centro socio sanitario del Cadore, nato con la costruzione del grande edificio, raggruppa ormai Rsa, Centro ribilitazione e terapie fisiche; distretto sanitario; Centro di salute mentale e Centro servizi socio sanitari.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi