Duecento ragazzini sui pedali in mtb alla Mini Gran Fondo in Pra’ del Moro

È piaciuta la nuova formula con il percorso sullo sterrato. Al termine premiazioni, autografi e foto con i campioni

FELTRE. Dalle bici da corsa alle mountain bike, ma la passione per il ciclismo resta immutata, E la nuova versione della Mini Gran Fondo Sportful “Franco Ballerini”, giunta alla ventesima edizione. In attesa della Sportful Dolomiti Race di oggi che interessa quasi 5.000 partecipanti impegnati su un percorso che ricalca la tappa del Giro d’Italia che due settimane fa ha richiamato migliaia di tifosi sul Monte Avena, la celebre manifestazione ciclistica organizzata dal Pedale Feltrino con il supporto di Manifattura Valcismon della famiglia Cremonese ha riservato uno spazio tutto dedicato ai giovanissimi, tra i sette e dodici anni, che ieri pomeriggio a Pra’ del Moro si sono dati appuntamento in circa duecento sfidando il caldo in sella alle loro biciclette.

La prima grande novità che li ha accompagnati sui pedali di questo evento non competitivo e a scopo promozionale, è stata il cambio del circuito di percorrenza: per celebrare i venticinque anni della Gran Fondo degli adulti, i giovani hanno infatti utilizzato per la prima volta le mountain bike cimentandosi lungo lo sterrato anziché sul tradizionale circuito su strada, partendo a gruppi di cinque a distanza di trenta secondi l’uno dall’altro, per motivi di sicurezza. Una volta entrati nel percorso, le scelte ricadevano tra i tracciati da 250 e 400 metri. Il giro poteva inoltre essere effettuato a più riprese, con un tempo massimo di due ore.

Presenti a Pra’ del Moro erano anche alcune stelle dello sport azzurro e internazionali: Paolo Bettini, Antonio Rossi, Yuri Chechi, Joachim “Purito” Rodriguez, ai quali si è poi aggiunta Lara Vieceli per il saluto alla partenza. «Penso che per i giovani, soprattutto di questa età», ha spiegato Bettini, «l’importante sia divertirsi e stare bene con sé stessi, perché deve essere questa l’essenza dello sport. Per quanto riguarda invece la mia partecipazione cerco sempre di tenermi in forma, partecipando a varie Gran Fondo, divertendomi come ho sempre fatto in carriera, perché come i giovani amo il ciclismo, che ti regala sempre grandi soddisfazioni».

Terminata la manifestazione si sono poi susseguite le premiazioni al palaghiaccio. Non essendoci classifiche di merito è stato assegnato un riconoscimento ai gruppi più numerosi: i primi tre posti del podio, degli otto totali, sono stati assegnati a Uc Foen Mictu, Pedale Feltrino e Bettini bike team, rispettivamente con 75, 55 e 45 iscritti. La società più lontana è risultata infine la Ciclistica Marina di Cecina. Insieme alle premiazioni i bambini hanno inoltre colto l’occasione per uno scatto assieme ai propri beniamini, che hanno regalato al pubblico momenti di simpatica ricordando le passate edizioni della Gran Fondo Sportful Dolomiti Race. —

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