Duecento bambini hanno partecipato al Grest 2018

LONGARONE
Anche quest’anno si può registrare un bilancio positivo per il Grest proposto dalla Parrocchia di Longarone ai ragazzi del paese. Nelle settimane a cavallo tra luglio e agosto sono stati infatti quasi 200 i giovani partecipanti, che risiedono in diverse zone dei Comuni di Longarone e Ospitale di Cadore.
La squadra era infatti composta da 100 bambini, altri 40 i giovani di età a partire dai 12 anni che erano impegnati come animatori o aiutanti e una decina gli adulti volontari. Quest’anno sono state diverse le attività che hanno animato i locali della canonica di Longarone.
C’erano i laboratori che riciclavano il materiale in modo creativo, quelli di disegno artistico, il partecipato angolo del cucito reso possibile grazie alla passione delle volontarie, il giornalino e la radio del Grest con una piccola redazione che ha documentato tutte le varie giornate.
A tutto questo vanno poi aggiunti i giochi, i momenti di riflessione, le scenette e l’angolo della merenda. Il tema di quest’anno si dipanava su un racconto di amicizia che va oltre la diversità. Non sono mancate infine le gite come quella al centro storico di Feltre, al mare al villaggio San Paolo al Cavallino e l’appuntamento del venerdì con giochi e pastasciutta per tutti al parco di Davestra, grazie alla disponibilità del Comune di Ospitale di Cadore.
Il cappellano don Mirko Pozzobon ringrazia tutti i volontari che hanno permesso la buona riuscita dell’iniziativa, impegnandosi a vario titolo per la comunità e le signore di Davestra per l’organizzazione degli ottimi pranzi. —
E.D.C.
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi