Due le super brave a Pieve di Cadore «Premiato il lavoro»

PIEVE DI CADORE
Centine con lode anche al Liceo Scientifico “E. Fermi” di Pieve di Cadore.
Malvina Bellotti è contenta ma «non mi aspettavo proprio di ottenere la lode», racconta. «Pensavo di avere fatto un orale buono ma non eccellente, anche se era andato bene ed ero riuscita a fare tutti i collegamenti. Durante la didattica a distanza è stato tutto un po’ strano, perché ero distante dai miei compagni ed è stato un peccato non rimanere insieme in questo nostro ultimo anno». Alla studentessa è mancata anche la gita «e ci è dispiaciuto tanto perché dovevamo andare in Grecia. Probabilmente faremo un viaggio tutti insieme per rimediare a questo imprevisto. Per quanto riguarda il mio futuro andrò all’università, ma sono ancora indecisa, anche se penso alla facoltà di Fisica».
L’altra centina con lode, Silvia De Nardo era convinta della bontà della sua preparazione: «Mi aspettavo la lode, anche perché avevo coscienza del cammino intrapreso nei cinque anni. Puntavo alla lode ed è arrivata. Durante questo quinquennio ho fatto un percorso in cui sono cambiata molto, sia dal punto di vista personale, sia per come affronto un nuovo argomento di studio. È stato un periodo di crescita a 360°». E lo dimostra il fatto che sul suo futuro ha le idee chiare: «Ho intenzione di iscrivermi alla facoltà di Chimica; mi piacerebbe lavorare nel settore dell’industria cosmetica e parallelamente impegnarmi nella ricerca delle plastiche biodegradabili, per trovare una soluzione ai contenitori per cosmetici, alimenti ed i farmaci. Questi devono essere prodotti con materiali biodegradabili». —
Lu. Mac.
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