Due aperture anche sul passo Monte Croce

Da sabato via alla stagione sulle piste “Tre Cime” e “Signaue”. A Padola cannoni in azione
Di Stefano Vietina

COMELICO SUPERIORE. Inizia la stagione dello sci con l'apertura delle piste Tre Cime e Signaue, al di là del passo Monte Croce Comelico. Da sabato cancelletti aperti, dunque, nella nuova area che da quest'anno si chiama proprio Drei Zinnen Dolomites (versione tedesca di Tre Cime Dolomiti), nome che va a sostituire quello di Sextner Dolomiten.

Una delle aree più importanti del circuito del Dolomiti Superski, che a regime, dall'inizio di dicembre, metterà a disposizione degli appassionati 93 chilometri di piste e 32 impianti di risalita, che vanno da San Candido a Padola di Comelico Superiore, passando per Monte Elmo e Croda Rossa.

Intanto si parte, con ampio anticipo rispetto agli anni precedenti, su queste due piste: “Tre Cime” (di 2,7 km con un dislivello di 720 metri) e “Signaue” (1,4 km con dislivello di 298 metri), servita da due cabinovie a otto posti e che alla base offrono anche un ottimo servizio di ristorazione con il rifugio Pollaio.

«In vetta, in località Orto del Toro, a quota 2000 metri», spiegano dalla società Drei Zinnen AG/Spa, «abbiamo oltre trenta centimetri di neve fresca; le piste sono perfettamente preparate grazie al lavoro dei cannoni spara-neve, in azione da due settimane, ogni qual volta la temperatura è scesa sotto lo zero. Qualche precipitazione naturale nei giorni scorsi ha inoltre aiutato la messa a punto di questi due primi tracciati».

Come è inoltre tradizione, già sabato 12 novembre è stato aperto l'impianto di Passo Monte Croce Comelico, dove si trova la pista che ospitava gli allenamenti del campionissimo Marc Girardelli e che è a lui intitolata. Un ottimo tracciato, dove si svolgono spesso le gare della Federazione Italiana Sport Invernali a livello giovanile e dove si allenano vari sci club; e che già nello scorso week end ha fatto registrare parecchi sciatori.

Intanto prosegue, con l'aiuto delle basse temperature, la preparazione di tutte le altre piste del comprensorio Drei Zinnen e anche a Padola i cannoni stanno facendo la loro parte. Questo è infatti un periodo cruciale: una bella nevicata garantirebbe una base importante per poi lavorare le piste con la neve programmata, con i numerosi cannoni di cui è dotato il comprensorio Drei Zinnen, che collega il Veneto con l'Alto Adige, la provincia di Belluno con quella di Bolzano.

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