Domenica apre Malga Col Toront

BELLUNO. Sta per partire una nuova stagione alla Malga Col Toront. Con la speranza che le condizioni meteo diano una mano. Dall’anno scorso la Malga, di proprietà dell’Unione Montana Bellunese, è gestita dall’imprenditore agricolo Orazio Da Rold.
«Domenica faremo la festa di riapertura, per dare il via alla seconda stagione», sottolinea quest’ultimo. «L’estate scorsa è andata bene e da noi hanno fatto “tappa” molti bellunesi, ma anche tante persone dalla pianura, che hanno scelto il Colle per rinfrescarsi dalla calura e godere dei bei paesaggi. L’inverno, invece, è stato un po’ un disastro. Neve ne è scesa poca e la metà dei week end è stata rovinata dal maltempo. Speriamo davvero che il meteo ora ci aiuti». Le tante piogge degli ultimi mesi non sono di certo state favorevoli per l’attività agricola.
«Quello che viene seminato è stato praticamente allagato», continua Da Rold, «e ci sono stati anche problemi per lo sfalcio dell’erba e, poi, per la qualità del fieno da dare al bestiame. C’è bisogno del bel tempo. L’Alpe del Nevegàl, intanto, ha messo in funzione la seggiovia dallo scorso fine settimana e le persone, meteo permettendo, cominceranno a frequentare il Colle».
Da Rold, a Malga Col Toront, porta avanti l’attività di alpeggio (in totale gli ettari pascolabili sono un’ottantina) e quella agrituristica. «Attualmente i capi presenti in malga cono 47», precisa, «e, con quelli che porteremo nei prossimi giorni, arriveremo a una settantina».
Per quanto riguarda il personale, c’è un giovane che segue le attività del pascolo e la lavorazione del latte. «All’agriturismo il numero di persone al lavoro dipende dalle giornate e dall’affluenza», dice ancora il gestore.
Prima che subentrasse Da Rold, che aveva risposto positivamente al bando pubblicato a fine 2014 dall’Unione Montana, l’attività, a quasi 1.400 metri, era stata gestita per otto anni da Renzo Tormen e dalla sua famiglia, insieme ad altri due collaboratori. La Col Toront è una delle tre malghe ancora attive nel territorio del Colle, insieme alla Faverghera, di cui è proprietaria Veneto Agricoltura, e alla Pascolo Valdart, di proprietà privata. La festa di apertura della stagione, domenica, prenderà il via alle 15 con il saluto delle autorità. Seguiranno la benedizione dei pascoli e dei fabbricati malghivi e una dimostrazione della lavorazione del latte. Alle 16 concerto del gruppo “Voci dai Cortivi” di Bolzano Bellunese e un’ora dopo degustazione di prodotti tipici.
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