Dolomiti Unesco, è Mara Nemela la nuova direttrice
Succede a Marcella Morandini, in sella per sette anni. Ha 46 anni e ha contribuito a costituire la Rete di Riserve della Val di Fassa

BELLUNO. Un’altra donna alla guida della Fondazione Dolomiti Unesco. E questo non è certo una sorpresa, visto che i tre candidati alla direzione della fondazione erano tutte esponenti del gentil sesso. La scelta della commissione tecnica e del consiglio d’amministrazione della fondazione si è indirizzata su Mara Nemela, 46 anni, della Val di Fassa.
Il commento del presidente. «Ringrazio la commissione tecnica che ha valutato con grande attenzione tutti i profili candidati e i colleghi del Consiglio d’Amministrazione per il confronto costruttivo in fase di selezione. La guida tecnica della Fondazione è ora affidata a Mara Nemela, alla quale porgo i migliori auguri di buon lavoro a nome mio e di tutto il Consiglio nella certezza che la sua professionalità possa garantire continuità al grande lavoro di sinergia fin qui svolto dai territori che condividono il Bene Unesco». Parole del presidente Mario Tonina, che saluta così la nomina della nuova direttrice. «Si chiude oggi un importante percorso di selezione che ha visto numerosi candidati. Sono certo che Nemela saprà interpretare al meglio il nostro mandato, gestendo con professionalità e competenza le diverse sfide e opportunità date dal grande privilegio di essere un territorio iscritto nella prestigiosa lista del patrimonio mondiale. La nostra scelta è dovuta sicuramente alla competenza, all’esperienza nel campo della gestione territoriale e alla capacità di fare rete. Le sfide per la gestione sinergica del Patrimonio Mondiale sono complesse e sappiamo che la nuova direttrice potrà contare sulla collaborazione di una squadra impegnata, motivata, competente e professionale nel solco del percorso tracciato dalla dott.ssa Morandini. Saper interagire con le diverse reti, che a vari livelli si occupano di gestire, comunicare e conservare il Patrimonio Mondiale, sarà un fattore determinante per continuare a essere un modello di gestione apprezzato e studiato a livello internazionale».
Candidati eccellenti. Al bando di selezione, pubblicato in seguito alle dimissioni di Marcella Morandini che aveva diretto la Fondazione per sette anni, hanno partecipato più di 40 candidati da tutta Italia e dall’estero, in particolare da tutto l’arco alpino, a riprova del riconoscimento del ruolo della Fondazione a livello internazionale. La riunione del cda che ha portato alla nomina di Mara Nemela, si è svolta il 3 maggio a Palazzo Piloni, sede dell’Amministrazione Provinciale di Belluno.
Chi è Nemela. Classe 1975, Mara Nemela è nata a Bolzano e vive a Canazei, in Val di Fassa. Si è laureata in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio all’Università di Trento nel 2001. Dipendente della Provincia autonoma di Trento, il suo attuale incarico è quello di responsabile dei Servizi Tecnici e Urbanistici del Comun General de Fascia. Dal 2012 è membro della Commissione per la pianificazione territoriale e il paesaggio. Ha contribuito a costituire la Rete di Riserve della Val di Fassa, ente gestore del Patrimonio Mondiale Dolomiti Unesco della parte trentina della Marmolada e del Catinaccio.
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