Dolomiti Stars alla conquista degli olandesi

Dal 13 al 16 gennaio Dolomiti Stars ha partecipato alla più importante manifestazione dei Paesi Bassi per il settore del turismo, che si tiene ogni anno nel quartiere fieristico di Utrecht, con l'obiettivo di promuovere, nel mercato olandese, l'unicità e la bellezza dei paesaggi e delle montagne che caratterizzano le quattro località dolomitiche di Ski Civetta, Falcade, Arabba e Marmolada. La fiera richiama operatori, agenti di viaggio, giornalisti e turisti individuali provenienti da tutta Europa per un totale di circa 135mila visitatori all'anno. Un grande pubblico alla ricerca della vacanza che riesca a coniugare l'attività all'aria aperta con un tuffo nelle tradizioni locali. Il turismo olandese, infatti, è soprattutto all'insegna di sole, sport e cultura, in inverno come d'estate.  Sono state numerose le richieste di informazioni ricevute in merito alla favolosa possibilità di esplorare, sci ai piedi, diversi comprensori dell'area Dolomiti Stars, trascorrendo un'intera giornata tra le montagne dichiarate dall'UNESCO Patrimonio Naturale dell'Umanità. E, mentre il Sellaronda era già conosciuto, il Giro della Grande Guerra è stato una vera scoperta. Il percorso che si snoda attraverso le cime di Civetta, Pelmo, Tofane, Lagazuoi, Conturines, Settsass, Sassongher, Sella e Marmolada, teatro di aspre battaglie tra austriaci e tedeschi da una parte e italiani dall'altra, offre, infatti, sia piste adatte a tutti gli sciatori che panorami spettacolari come la discesa che dal Lagazuoi conduce all'Armentarola e la pista più lunga delle Dolomiti, la Bellunese, che da Punta Rocca, scendendo lungo le pendici della Marmolada giunge fino a Malga Ciapela. «Il mercato olandese rappresenta un bacino molto interessante», spiega Esther Kef, Manager Benelux del consorzio Dolomiti Stars «e sono molto soddisfatta degli oltre 200 contatti, tra tour operator e turisti individuali, sviluppati durante la fiera. È emerso che il turista olandese si caratterizza per l'attitudine a viaggiare con mezzi propri e la ricerca di atmosfere e località autentiche in equilibrio tra tradizione e innovazione».