Documento dell’Usl dichiara l’ex colonia 5 “totalmente inagibile”

FELTRE. È firmato dal direttore del Servizio igiene allevamenti e produzioni zootecniche dell’Usl Dolomiti, Marcello Malacarne, il documento che mette fuori gioco l’ex colonia 5 in zona Casonetto di...

FELTRE. È firmato dal direttore del Servizio igiene allevamenti e produzioni zootecniche dell’Usl Dolomiti, Marcello Malacarne, il documento che mette fuori gioco l’ex colonia 5 in zona Casonetto di proprietà dell’azienda sanitaria utilizzata in questi anni come ricovero di felini abbandonati. Il chiarimento all’Usl sulla situazione venutasi a creare dopo l’episodio di maltempo del 26 ottobre era stato richiesto da una delle volontarie che si occupa di accudire i gatti. Ebbene, la risposta inviata da Malacarne, datata 22 novembre 2018, non lascia margini a interpretazioni. Si legge infatti: “In riferimento alla sua richiesta di utilizzare quale ricovero per gatti parte dello stabile situato a Casonetto, denominato ex Colonia 5, si comunica che tale edificio è stato ritenuto totalmente inagibile e non conforme alle norme di sicurezza. Questa condizione, certificata da una relazione redatta da personale dell’ufficio tecnico patrimoniale dell’Usl, porta a un divieto assoluto per qualsiasi uso dell’intero stabile”.

Il direttore Malacarne ricorda poi che i gatti presenti nell’ex casa colonica “sono sempre stati considerati appartenenti a una colonia felina, così come previsto dall’articolo 16 della L.R. 60/93”. Infine: “Si ribadisce che l’Usl 1 non ha la possibilità di mettere a disposizione edifici o locali per il ricovero di gatti randagi. Si conferma la disponibilità del Servizio veterinario per garantire gli interventi sanitari necessari alla salvaguardia della salute dei gatti attualmente presenti nella colonia”. —

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