Direttore tecnico SeAm: in lizza in 24 per il posto
CORTINA. Ventiquattro in corsa per il posto di direttore tecnico della Servizi Ampezzo. La municipalizzata ha pubblicato la lista di coloro che saranno chiamati per la prova orale. E sono tutti uomini: Franco Sogne, Alessandro Sacchet, Salvatore Napoli, Franco Mazzetto, Andrea Faccio, Emilio Caporossi, Giuseppe Ortoleva, Gianpiero Pelagatti, Dario Fantato, Maurizio Costamagna, Alberto Baggio, Massimino Carcereri, Gaetano Mangione, Domenico Antonelli, Luca Garlisi, Orazio Torrisi, Angelo Petruzzella, Giovanni Ricci, Nicola Fabbro, Lucio Lussu, Alberto Garaffa, Riccardo Celesti, Marco Cuffaro e Luigi Fantini.
La SeAm si occupa di una serie di servizi pubblici locali, tra i quali il trasporto urbano, la gestione dei parcheggi, quella degli impianti sportivi e culturali comunali ed ora anche della promozione turistica: e ha deciso di cercare un direttore tecnico che porti avanti le opere. Dopo l'esperienza negativa della ricerca di un direttore generale, l'amministratore unico di SeAm, Marco Siorpaes, ha aperto un avviso di selezione per avere al suo fianco un direttore tecnico, una figura più strettamente operativa.
Inizialmente il bando avrebbe dovuto scadere il 23 gennaio, ma è poi stato prorogato al 6 febbraio per garantire i giorni di evidenza pubblica sulla Gazzetta Ufficiale. Sono stati accolti 24 curricula pervenuti in SeAm ed ora i vari candidati saranno chiamati dalla commissione per la prova orale.
Il nodo sul quale in molti hanno voluto rassicurazioni era quello inerente i requisiti e le qualifiche professionali richieste. Nel bando infatti si diceva che potevano concorrere al posto tutti coloro che fossero in possesso di una laurea specialistica in ingegneria civile o edile ed iscritti all'Albo professionale degli architetti e degli ingegneri da almeno dieci anni. Tuttavia, per essere iscritti all'Albo degli architetti, serve una laurea in architettura e non in ingegneria. Gli uffici di SeAm hanno rassicurato i candidati. Sono state accettate le domande pervenute anche da chi ha una laurea in architettura. Tra i requisiti era richiesta anche una adeguata e comprovata esperienza nell'ultimo quinquennio nelle attività di progettazione, direzione lavori, contabilità e sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione di opere pubbliche.
Infine i candidati non dovevano avere alcun contenzioso in corso con SeAm o con l'Amministrazione di Cortina. Il rapporto di lavoro avrà la durata di 24 mesi decorrenti dalla data di assunzione. La retribuzione annua lorda che sarà corrisposta al dirigente ammonta a 70 mila euro. Il nuovo direttore dovrà occuparsi soprattutto delle opere pubbliche, seguire l'iter già in corso della realizzazione del parcheggio interrato in largo Poste e dovrà aprire i bandi per realizzare il collegamento sciistico tra Cinque Torri e Pocol che è stato finanziato dai fondi Brancher.
Alessandra Segafreddo
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