Dipingono un treno due writers tedeschi denunciati a Belluno

BELLUNO. Presi con le bombolette (di vernice spray) nel sacco. Si è conclusa con una denuncia per danneggiamento e un conto da pagare che si annuncia molto salato la bravata di due writers tedeschi (uno di 28 e uno di 30 anni, entrambi originari della città di Jena), che avevano deciso di lasciare un segno indelebile del loro passaggio nella città di Belluno.
L’episodio risale allo scorso 15 agosto quando i due amici, risultati poi in vacanza sulle montagne bellunesi, hanno scelto un modo a dir poco singolare per festeggiare il ventottesimo compleanno di uno di loro, lasciando un segno indelebile del loro passaggio. Armati della dotazione tipo, con bombolette di vernice spray di diversi colori, nel corso della notte i due si sono recati nella stazione ferroviaria di Belluno e vi si sono introdotti, prendendo di mira uno dei treni passeggeri (quotidianamente in servizio sulla linea Belluno-Padova) che era stato parcheggiato in attesa di prendere servizio nelle prime ore del giorno di ferragosto.
Tenendo fede a uno dei credo dei writers, i discussi “artisti” che sfogano la loro vena creativa riproducendo dipinti su treni, muri o edifici, hanno pensato bene di far sapere al mondo che Thorben (risultato poi il nome di battesimo del festeggiato) compiva gli anni proprio il 15 agosto, celebrando la ricorrenza con una scritta variopinta e a caratteri cubitali su una delle carrozze del treno.
Una pattuglia della polizia ferroviaria di Belluno, durante un ordinario controllo allo scalo ferroviario, si accorgeva tuttavia del danneggiamento su quattro carrozze del treno. Rilevando che la vernice era ancora molto fresca e ritenendo che gli autori del gesto potessero ancora trovarsi all’interno dell’area ferroviaria, gli agenti hanno bloccato tutti i varchi d’accesso allo scalo. Poco dopo le 7.30, la Polfer individuava e fermava due giovani, sottoponendoli a controllo, nel corso del quale gli agenti hanno notato che il nome di battesimo di uno dei due corrispondeva proprio a quello che capeggiava su una delle quattro carrozze “dipinte”. Ispezionando i bagagli dei due, poi, la Polfer rinveniva le bombolette spray utilizzate per eseguire l’opera e due tute intrise di pittura.
I due sono stati quindi segnalati alla Procura e denunciati in stato di libertà per danneggiamento (relativamente al solo vagone dove era stato dipinto il nome di uno dei due, mentre le ricerche si concentravano anche su presunti complici che avrebbero partecipato all’improvvisato raduno artistico. Ancora da quantificare da parte di trenitalia, invece, il danno subito, la cui riparazione sarà poi addebitata ai due writers tedeschi.
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