Dieci centimetri di neve, e ora il ghiaccio

Una coltre bianca ha coperto il Bellunese. Difficoltà sulle principali direttrici di traffico: tutti a chiedere ghiaino o sale

BELLUNO. Quando la parte più intensa della nevicata si è attenuata attorno alle 17 di ieri, sul terreno a Belluno c’erano più di 10 centimetri di neve, caduta dalle 8 del mattino in poi. Dalle prime ore della giornata sulle strade cittadine sono passati i mezzi spargisale e con il ghiaino, mentre attorno al primo pomeriggio si sono mossi gli spazzaneve.

D’altra parte, come ha ricordato in un lungo post su fb il sindaco Massaro, a Belluno gli spazzaneve non si muovono prima che siano caduti almeno 5 centimetri di neve, per non rovinare la pavimentazione e anche le stesse pale meccaniche.

La nevicata di ieri era stata ampiamente prevista dall’Arpav regionale e ha interessato tutta la provincia di Belluno, soprattutto il fondovalle e anche la pianura veneta. Strade bianche per buona parte della giornata con traffico a rilento. A sera, sempre rispettando le previsioni, le precipitazioni si sono attenuate o si sono fermate e dove sono continuate il limite della neve si è alzato oltre i 400-500 metri.

Una nevicata che è una boccata di ossigeno per il Nevegal, dove da giorni, grazie alle basse temperature, si sta sparando neve artificiale. Dieci centimetri sono davvero pochi per lo scopo, ma fanno sicuramente atmosfera.

Si presenta, però, adesso il pericolo del ghiaccio. La Regione ha emesso ieri un avviso per dichiarare la fase operativa di attenzione su tutto il territorio regionale, per gelate che si dovrebbero essere presentate durante la notte, proprio con il passaggio della perturbazione e il ritorno del sereno, e che proseguiranno nella mattinata di oggi. Infatti il bollettino ha la validità dalle 16 di ieri alle 9 di questa mattina.

Anche il sindaco Massaro nel suo post ha messo in guardia i cittadini consigliando cautela nel muoversi sia sulle strade che sui marciapiedi a causa della probabilissima presenza di ghiaccio. Molte le risposte arrivate al post su Fb del sindaco per segnalare situazioni di difficoltà, come nella zona di Madeago o in via Boito. Tutti a chiedere sale e ghiaino. E il sindaco a rispondere che nè il sale nè il ghiaino fanno scomparire la neve o il ghiaccio. E che il consiglio migliore per tutti è andare piano. Segnalazioni di incidenti stradali o di auto che sono finite fuori strada arrivano da Col di Roanza e da Cirvoi senza conseguenze.

Nella giornata di oggi, tra l’altro, verranno prese le decisioni da parte degli organismi sportivi sulla disputa delle partite di calcio di domani, dove aver valutato lo stato dei campi e la possibilità di togliere la neve.

Per quanto riguarda le previsioni meteo, secondo il Centro antivalanghe di Arabba il tempo si mantiene al bello sia oggi che domani, mentre già lunedì il cielo tornerà ad essere nuvoloso, e martedì tornerà la neve ma sopra i 1800 metri. Le temperature infatti sono previste in aumento nei prossimi giorni. —



Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi