De Pra confermato dagli Amici del Nevegal

L’assemblea si è confrontata anche con il sindaco Massaro. Molti i progetti che sono stati lanciati

BELLUNO. Ezio De Pra riconfermato presidente degli Amici del Nevegal.

Come preannunciato nei giorni scorsi le votazioni che si sono tenute durante l’assemblea dei soci di sabato scorso hanno riconfermato in sostanza il precedente direttivo anche se, come si augurava lo stesso De Pra alla vigilia del voto, «Ci sono tre new entry».

Il rieletto presidente ha preferito non divulgare i tre nuovi nomi: «Non vogliamo mettere pressione a queste persone, i ruoli dei nuovi eletti dovranno essere decisi nella riunione di direttivo che faremo entro la fine della settimana, fino a quel giorno non possiamo dare per certe né le cariche né la disponibilità delle persone a ricoprirle».

Sono stati diversi i temi trattati durante l’assemblea, così come le questioni sollevate dai soci: dagli attraversamenti pedonali pericolosi, per i quali il sindaco Jacopo Massaro ha spiegato di poter solo «Tornare alla carica» per segnalare il problema alla Provincia dato che la strada non è di competenza del Comune, allo sfalcio dell’erba, passando per la mancanza di arredo urbano o di fiori per abbellire il piazzale per il quale è stato annunciato dallo stesso sindaco un progetto che verrà presentato il prossimo autunno per il ridisegno di tutta l’area che dovrebbe risolvere il problema sia dal punto di vista pratico che estetico, oltre a fornire ulteriori spazi per un infopoint e per l’organizzazione di eventi.

Le buone notizie sono arrivate dalle iniziative lanciate per il rilancio del turismo che prevedono la realizzazione di tre nuovi tracciati per mountain bike adatti alle famiglie che dovrebbero essere pronti già in settembre ed un progetto di ospitalità diffusa presentato dal diretto dell’Alpe del Nevegal Piero Casagrande.

L’iniziativa punta a raccogliere quanti più soggetti aderenti possibili per poter sviluppare una rete di piccoli host che mettano a disposizione stanze o appartamenti per accogliere il maggior numero di persone possibili e rilanciare il territorio del colle così come già fatto in altre realtà turistiche italiane.

«Stiamo ancora cercando altri partecipanti e speriamo che qualcuno possa farsi avanti», ha spiegato Casagrande «ma siamo pronti a partire con il progetto».

A congratularsi per l’idea è stato anche il deputato bellunese Roger De Menech: «Devo fare i complimenti a chi si impegna e lavora per il Nevegal; non è facile portare avanti dei progetti in una zona che fa fatica a toccare i fondi necessari dato che spesso vengono dirottati verso località turistiche con dei flussi turistici molto maggiori». (f.r.)

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