Dal Bello e Marchesi raccontano il pittore Tintoretto
SANTA GIUSTINA. Si torna a parlare di arte, e dei grandi pittori italiani oggi al Centro Papa Luciani. Torna a Santa Giustina il critico d’arte Mario Dal Bello, che già a dicembre era stato protagonista di una serata in onore di Caravaggio, e proporrà in questa occasione l’opera di Tintoretto, in particolare le sue visioni, a cui a dedicato un libro edito da Libreria editrice Vaticana. Riprendendo lo schema già seguito nella precedente serata, ad affiancare Dal Bello ci sarà un attore, che accompagnerà la spiegazione dei dipinti con delle letture. A Col Cumano ci sarà Giorgio Marchesi, protagonista proprio in queste settimane su Raiuno di “Un medico in famiglia” nel ruolo di Marco Levi, ma che gli appassionati del genere hanno potuto apprezzare anche in “Una grande famiglia”, “La figlia di Elisa” o “Il bene e il male”. Ma ha lavorato anche in produzioni internazionali come “Mission Impossible III” o “Los Borgias”.
Il vero protagonista della serata è però Tintoretto e la sua pittura. Il pittore veneziano (1519-1594), animato da «un accento già romantico di sogni e visioni che lo fanno sentire moderno, contemporaneo in quella voracità di immagini, nella tempesta di emozioni che non lascia nessuno indifferente». I capolavori di Tintoretto sono stati suddivisi in varie sezioni e ciascuna delle opere scelte è accompagnata da una scheda approfondita che ne illustra significato, dettagli artistici e curiosità. Tintoretto ha dipinto moltissimo e ogni aspetto della vita: dalle battaglie alle stragi, dalle estasi alla vita quotidiana.
«Terminate le sue visioni», nota l’autore, «ci si sente pervasi da un’impetuosa voglia di vivere». È stata intanto confermata la cerimonia di consegna del premio “Giovanni Paolo I” per venerdì 14 giugno. Come nelle scorse edizioni, segnate purtroppo da una scarsa risposta del pubblico nonostante il blasone dei premiati, verranno scelti tra personalità ecclesiastiche, giornalismo, musica, sport, cinema e televisione chi meglio incarna i valori più cari a Papa Luciani. I nominativi degli assegnatari del premio saranno resi noti entro fine maggio.©RIPRODUZIONE RISERVATA
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