Da domani festa in caserma domenica la meta è Agordo

FELTRE. Non solo un motoraduno, ma anche un’importante occasione per promuovere il territorio. «È l’obiettivo che perseguiamo da sempre», sottolinea Daniele Gorza. E a dimostrarlo è anche il...

FELTRE. Non solo un motoraduno, ma anche un’importante occasione per promuovere il territorio. «È l’obiettivo che perseguiamo da sempre», sottolinea Daniele Gorza. E a dimostrarlo è anche il programma della manifestazione. Se nella serata di domani a fare da cornice all’evento sarà la caserma Zanettelli, con l’apertura dello stand gastronomico alle 18 e il concerto dei “Gran Caffè Italia” alle 21.30, sabato il percorso scelto per il motogiro metterà in primo piano le bellezze paesaggistiche del territorio feltrino. «Un percorso da un centinaio di km», dice ancora Gorza con Nicola Bianchi, «che andrà a toccare diversi luoghi molto belli ma che, solitamente, restano al di fuori dei circuiti scelti dai motociclisti».

Il ritrovo è alle 14.30 in caserma e il motogiro partirà un’ora dopo verso Arten, Fonzaso, Galleria Pedesalto, Faller, Col del Gnao, Monte Avena, Col Melon, Croce d’Aune (pausa rinfresco), Sovramonte, Ponte Oltra, altopiano di Lamon, Fenadora, S. Lucia, Rasai, Porcen, Tomo e rientro a Feltre. Alla Zanetelli, dopo cena, musica con “Mowi”.

Giornata clou domenica: la sfilata delle moto si snoderà, con partenza alle 11, in direzione Pasquer, Santa Giustina, Ponte Mas e Statale 203 verso Agordo, con arrivo attorno alle 12.15 in piazza della Libertà, dove ci sarà la consegna dei gadget e la tradizionale benedizione, alla presenza di monsignor Giorgio Lise e del vescovo emerito Giuseppe Andrich.

«In centro verrà allestito uno stand gastronomico», aggiungono Gorza e Bianchi, «e sarà possibile pranzare anche nei locali convenzionati dell’Agordino, riconoscibili in quanto esporranno il manifesto dell’evento». Chi lo vorrà potrà visitare la chiesa arcidiaconale, il museo dell’occhiale di Luxottica, il giro dei graffiti e dei “Pop” a Prompicai, l’esterno di Villa Crotta-De Manzoni. «All’evento partecipano ogni anno persone di tutte le età e con ogni genere di moto», fa presente Gorza. «Arrivano principalmente dalle Tre Venezie, ma anche da tutte le altre regioni d’Italia. Una grande occasione per far conoscere le bellezze del nostro territorio».(m.r.)

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