Croce Blu a segno coi centri estivi
Famiglie contente del programma multidisciplinare tra fantasia e socializzazione

BELLUNO. Un articolato programma multidisciplinare, orientato all’allenamento della fantasia e della creatività, nonché alla socializzazione e alla crescita reciproca. È più che positivo il bilancio dei centri estivi che Croce Blu Scs ha portato avanti da giugno ad agosto nei comuni di Belluno (Sois), Mel, Trichiana e Pieve d’Alpago.
Le attività hanno soddisfatto tutti, famiglie e bambini: le prime, che hanno apprezzato il programma proposto e la disponibilità della cooperativa e degli utenti nel saper accogliere le diverse esigenze specifiche; i secondi che, con i loro sorrisi sono il miglior riscontro del buon esito del lavoro. Oltre 200 i bambini/ragazzi coinvolti, dall’asilo alla scuola media.
L’attività ha visto l’organizzazione di laboratori di pittura e arti figurative, manualità creativa, teatro, letture animate, inglese. Senza dimenticare i fondamentali momenti di gioco libero e il tempo dedicato alle attività sportive organizzate. Ad impreziosire l'offerta anche appuntamenti di pet-therapy, musica danzaterapia e una serie di escursioni alla scoperta del territorio. Ogni centro estivo è stato declinato attorno a un tema specifico, il cui obiettivo comune era quello di avvicinare i bambini alla realtà che li circonda, mettendoli a contatto diretto con l’ambiente e aiutandoli, attraverso le attività di laboratorio e gioco proposte, a scoprirlo con pensiero curioso e fantasioso, spronandoli a sperimentare nuove esperienze che coinvolgessero tutti i sensi. Un importante tassello è stato aggiunto sviluppando parallelamente a tutto il percorso un progetto di educazione ambientale, volto a trasmettere sensibilità alle problematiche ambientali ed ecologiche, affinché già da bambini si solidifichi il senso di responsabilità individuale e collettiva verso un bene comune che deve essere gelosamente custodito.
Croce Blu rivolge un ringraziamento alle persone ed associazioni che in varie forme hanno dato il loro contributo alla realizzazione dei centri estivi: Lorenzo per le attività ludico-motorie di avvicinamento al rugby; Francesca, Lorenzo e Fiore per le letture animate; le giovani volontarie per il loro preziosissimo aiuto; Ana e Protezione civile sezione di Mel; Associazione volontari ambulanza.
Ma anche don Lino Agostini per aver dato la possibilità a svolgere il centro estivo di Sois nell’asilo della sua parrocchia; la parrocchia “Santa Maria” di Pieve d’Alpago, i Comuni di Mel e di Trichiana che hanno concesso gratuitamente le strutture. E non finisce qui: si aprono ora le iscrizioni per i dopo scuola attivati dagli operatori di Croce Blu nelle scuole elementari di Badilet, Mur di Cadola, Chiesurazza e Borgo Piave. Info e prenotazioni: 0437 291335.
(m.r.)
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