Costruzioni sostenibili, riecco il master che crea lavoro

FELTRE. Arrivano da tutta Italia a frequentare il master in processi costruttivi sostenibili nato dalla volontà di Confindustria con l'appoggio dello Iuav con l'intento di essere molto concreto: l'obi...

FELTRE. Arrivano da tutta Italia a frequentare il master in processi costruttivi sostenibili nato dalla volontà di Confindustria con l'appoggio dello Iuav con l'intento di essere molto concreto: l'obiettivo è far lavorare le persone nell'ambito dell'architettura sostenibile, avvicinandosi a quello che vogliono oggi le aziende. Basti dire che l'unico bellunese ad aver seguito il corso l'anno scorso, un mese dopo aver ottenuto il master ha trovato lavoro in una ditta della nostra provincia. «Quest'anno abbiamo avuto sessanta richieste di preiscrizione per ventidue posti, ampliati poi a venticinque. Immaginiamo che questi ragazzi avranno il successo di quelli della scorsa edizione, il 70 per cento dei quali ha già trovato un impiego», sottolinea la coordinatrice didattica e docente Valentina Temporin.

Gli studenti seguiranno per sei mesi le lezioni al campus di Borgo Ruga in modo intensivo e poi partiranno per gli stage: «È una formula collaudata perché siamo alla terza edizione», aggiunge Valentina Temporin. Il master in processi costruttivi sostenibili – che è partito l'11 gennaio e durerà fino a giugno - è stato inaugurato venerdì sera all'Unisono, in un luogo informale e fuori dall'istituto «per portarlo dentro la città, in mezzo alle persone, e per far capire che gli attori coinvolti sono diversi, compreso il Comune perché ogni anno lavoriamo su un tema di progetto calato nella realtà di Feltre», spiega ancora la coordinatrice. «Quest'anno probabilmente sarà il recupero di un edificio». Molto soddisfatto il presidente di Confindustria Belluno Gian Domenico Cappellaro: «Il master ha raggiunto livelli insperabili. È un valore aggiunto per la professione», commenta. «Faremo di tutto perché ci sia anche la quarta edizione, ma le amministrazioni dovrebbero essere più vicine, perché questa è veramente un'eccellenza per il territorio».(sco)

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