Conti in ordine per i maestri di sci

BELLUNO. «Abbiamo voluto fare assoluta e pubblica chiarezza. Il rispetto per i maestri veneti e per il nostro impegno di anni a favore della categoria esigeva questo passaggio». Con queste parole il presidente del Collegio dei maestri di sci del Veneto Roberto Pierobon commenta dopo la relazione sui conti del Collegio presentati durante l’assemblea dello scorso 24 ottobre. Conti, spiega il presidente, perfettamente in ordine.
Il caso era scoppiato nel dicembre dello scorso anno, quando l’ex presidente Paolo D’Amico aveva rassegnato le dimissioni segnalando irregolarità nei conti. Il Collegio era finito in una vera e propria bufera che ora sembra essersi calmata. «Nessun illecito amministrativo, contabile e fiscale è emerso dalla puntuale verifica condotta dalla dottoressa Paola Munerol sui conti del Collegio regionale dei maestri di sci del Veneto» spiega l’ente in una nota, «tutte le accuse si sono dimostrate infondate e pretestuose».
Dopo le polemiche nate lo scorso anno i conti del Collegio dal 2010 al 2014 sono stati esaminati grazie alla collaborazione con l’ordine dei Commercialisti di Belluno. «Un lavoro certosino su centinaia e centinaia di documenti, durato alcuni mesi, dal quale è emersa la piena regolarità della gestione contabile» continua la nota, «il Collegio maestri ha i conti in ordine, si legge nella relazione tecnica». «Adesso possiamo dire che abbiamo documentato quello che già sapevamo: il Collegio dei maestri di sci è gestito con onestà, rigore e capacità» spiega il presidente Pierobon, «è stata una bruttissima pagina nella storia importante e prestigiosa dei maestri di sci veneti».
Ora il Collegio guarda avanti: tra i progetti in programma per il futuro insegnare a sciare ai “figli della montagna” che punta a coinvolgere i bambini della scuola dell’obbligo. Durante l’assemblea, alla quale ha preso parte anche l’assessore alla Pubblica Istruzione Elena Donazzan, si è parlato della “settimana bianca” di Carnevale. «L’assessore Donazzan, su richiesta del Collegio, si è impegnata ad allungare di qualche giorno le vacanze di Carnevale per dare più opportunità alle famiglie di trascorre giornate in montagna in quello che è il periodo sciistico più bello dell’anno, con beneficio non solo dei maestri, ma anche di impiantisti, albergatori, negozianti» conclude la nota del Collegio.
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