Siringhe, calcinacci e garze: l'interno dello stabile all'Arsenale da cui è precipitata la 17enne
Calcinacci, siringhe e garze impregnate di sangue, ma anche centinaia di lattine di birra e cartoni di vino. Lo stabile degli ex sommergibilisti, a due passi dall’Arsenale di Venezia, è in balia del degrado. Lo scorso 4 novembre il crollo di un solaio ha fatto precipitare una diciassettenne dal primo piano, facendo un volo di sei metri. Ricoverata in gravissime condizioni, l’incidente che ha coinvolto la ragazza ha riacceso l’attenzione su questo “buco nero” della città. Ecco cosa c’è nell’edificio abbandonato da oltre 30 anni.
Di Maria Ducoli.
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