Consegnati 25 tablet per potenziare il laboratorio di lingue

Investiti 15 mila euro sulla tecnologia di ultima generazione Il sindaco Scopel: «Ne guadagna la qualità della didattica»
Raffaele Scottini



/ seren del grappa

Un tablet per gli studenti della scuola media di Seren, dove debutta un nuovo laboratorio linguistico mobile. L’istituto “Leonida Rech” si è dotato in questi giorni di una strumentazione tecnologica di ultima generazione, che andrà ad implementare la dotazione didattica in un settore particolarmente importante per il percorso formativo degli studenti.

Ad annunciarlo è il sindaco Dario Scopel, che da parte sua ricorda l’attenzione al comparto educativo dimostrata dall’amministrazione dai molti interventi strutturali sugli edifici scolastici (già in corso oppure programmati) e sottolinea come «il lavoro in sinergia è fondamentale per migliorare gli standard educativi per i nostri ragazzi. Non ci accontentiamo di dare ai nostri ragazzi edifici più sicuri ed aule più confortevoli», commenta il primo cittadino.

«È altrettanto importante dotare gli studenti di supporti didattici moderni e in linea con le loro attese e le esigenze di una formazione completa». Il laboratorio linguistico arriva nella scuola media di Seren con tutta la tecnologia necessaria per le lezioni di lingua sui dispositivi portatili. Dentro un carrello su ruote ci sono venticinque I-Pad di ultima generazione, una stazione di ricarica e un adeguato numero di cuffie per gli studenti. L’investimento complessivo è stato di 15 mila euro, reperiti dall’istituto scolastico nell’ambito dei fondi per l’implementazione didattica.

«Sappiamo bene quanto lo studio delle lingue sia fondamentale sin dai primi anni di scuola, non solo per il proseguo nel percorso di studi, ma anche e soprattutto per un inserimento adeguato nel mondo del lavoro», sottolinea il sindaco Dario Scopel. «Non posso quindi che complimentarmi, anche a nome di tutta la comunità serenese, con il dirigente e tutto il corpo insegnate per aver pensato ad un investimento di questo tipo e per essere riusciti a finanziarlo in autonomia», dice il primo cittadino. «Il lavoro che Comune e istituto secondario conducono da anni in piena sintonia e sinergia si è rivelato una carta vincente che anche in questa occasione mostra ancora una volta i suoi frutti».

Va evidenziato infine un altro aspetto importante, in tema di didattica, e cioè che il pacchetto acquisito con il nuovo laboratorio linguistico prevede anche l’aggiornamento e la formazione dei docenti che saranno chiamati ad utilizzarlo. —

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