Con Marino Roccon chiude un pezzo di storia

di Alessia Forzin
BELLUNO
Correva l'anno 1969 quando in piazza Mazzini Marino Roccon apriva il suo primo negozio di tendaggi. Fu un bel salto, perchè allora il signor Marino lavorava già nel settore, ma aveva solo un laboratorio a Vezzano. Nove anni più tardi l'attività si trasferì in via Simon da Cusighe, dove si ampliò iniziando ad offrire alla fedele clientela anche biancheria per la casa.
Dal 1996 Marino Roccon è un'istituzione di via Roma. Lo sarà fino a sabato 17 dicembre, quando il negozio chiuderà i battenti. «I tempi sono difficili, le spese sempre più elevate e tenere un ampio assortimento di magazzino ci richiede uno sforzo economico non indifferente», spiega la figlia del titolare, Martina, che lavora nel negozio dal 1996.
La scelta della famiglia, quindi, è stata quella di rinunciare al settore della biancheria per la casa, e di mantenere il laboratorio di confezionamento tendaggi, che si trasferirà in via Vittorio Veneto, al centro Millennium.
Sono gli ultimi giorni per fare acquisti a prezzi super scontati, perchè il negozio ha messo in liquidazione la gran parte del magazzino. Dal 17 dicembre, però, il centro di Belluno perderà un'altra attività che ne ha fatto la storia.
Marino Roccon, la moglie Mara e la figlia (l'azienda è a conduzione familiare) di clienti ne hanno visti passare tanti, e, come ogni attività sulla piazza da decenni, possono scattare una fotografia di come si sia modificato il mercato negli ultimi anni: «E' cambiato, ma c'è ancora molta gente che presta grande attenzione per la qualità del prodotto», spiega Martina. «Oggi va un po' meno bene il settore della biancheria per la casa, perchè un asciugamano lo si trova anche al supermercato a differenza di qualche anno fa, ma sui tendaggi c'è ancora chi chiede qualità, perchè è considerato un elemento di arredo, quasi come un mobile».
E negli anni Marino Roccon di case ne ha arredate moltissime: «Abbiamo visto passare in negozio almeno due generazioni, se non tre», continua Martina.
A caratterizzare la famiglia Roccon è sempre stata la grande professionalità, oltre che un'innata dote nel consigliare i propri clienti: «E' il nostro punto di forza», afferma il titolare, che ancora oggi si reca di casa in casa a verificare le esatte misure delle tende e a montarle. «A volte ci sono persone che vorrebbero mettere nelle loro case delle tende che hanno visto da un amico, ma non è detto che stiano bene. A noi spetta il compito di consigliare i clienti, di far capire loro cosa sarebbe meglio scegliere, cercando di accompagnare il loro gusto».
Un lavoro che non è sempre facile, ma che Marino Roccon ha sempre svolto con passione e che non intende abbandonare, anche se ormai ha 75 anni e le sue soddisfazioni se le è prese. Pure qualche fregatura, in verità: «Ma a chi non capitano?», aggiunge con un sorriso. «In una vita di lavoro può succedere... Ne ricordo tre, e guardi, non erano bellunesi quelli che mi hanno fregato. I bellunesi sono persone oneste».
Proprio a loro, ai fedeli clienti, si rivolgono Marino e Martina nel congedarsi dalla piazza: «Li ringraziamo tutti, anche per l'affetto che ci hanno dimostrato in questi giorni. E' stato commovente».
Ma l'attività continua, al laboratorio del Millennium, dove la famiglia Roccon continuerò a mettere la propria professionalità al servizio dei loro clienti. E non c’è da dubitare che tanti li seguiranno in questa nuova avventura.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi