Con lo “Swing” sarà tutta un’altra musica

BELLUNO. Musica nuova sui binari montani del Veneto: arriva Swing, il nuovo treno diesel per i pendolari. A consegnare il primo Swing destinato ai viaggiatori della montagna bellunese al presidente della Regione Luca Zaia, è stato l’ad di Trenitalia Barbara Morgante. Alla cerimonia, a Conegliano, erano presenti l’assessore regionale Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti e, per Trenitalia, il direttore della Divisione passeggeri regionale Orazio Iacono e il direttore del Veneto Tiziano Baggio. Lo Swing è il primo dei sette nuovi treni diesel che, grazie agli investimenti previsti nella proroga del contratto di servizio con la Regione, entreranno in esercizio sui binari del Veneto. I nuovi convogli inizieranno a circolare progressivamente dalla prima settimana di marzo fra Conegliano, Belluno e Padova, con immediati benefici sulla qualità complessiva del viaggio. Dal 10 aprile lo Swing sarà utilizzato per un nuovissimo servizio tra Belluno (4.30) e Padova (6.20) che assicurerà il collegamento con le prime Frecce per Roma e Milano (ritorno da Padova 21.25 e arrivo a Belluno 23.25). Ma l’entrata in esercizio degli Swing porterà benefici anche su altre linee: entro dicembre, infatti, sarà riprogrammata tutta l’offerta fra Calalzo, Belluno e Treviso, con treni Minuetto al posto delle vetuste automotrici diesel “668”. Il Bellunese, in meno di un anno, potrà quindi contare su treni moderni, confortevoli e affidabili. In tutto il Veneto del mese di febbraio si registra una percentuale di puntualità dei treni regionali pari al 93%, con la punta record del 98% proprio sulla Belluno - Conegliano, dove esordiranno gli Swing, e sulla Calalzo – Belluno, e del 94% sulla Belluno - Padova - Treviso. Gli Swing , realizzati dalla Pesa, sono moderni convogli diesel con un’offerta di 161 posti a sedere (due postazioni per persone a mobilità ridotta), attrezzati per il trasporto delle bici, destinati a viaggiare sulle linee non elettrificate. Il treno può raggiungere la velocità di 130 chilometri orari ed è dotato di monitor e apparati audio per una migliore comunicazione con i passeggeri. Inoltre, sono installate sei telecamere interne e quattro esterne per garantire una video sorveglianza a 360 gradi. A regime tutti i 28 collegamenti giornalieri sulla tratta Conegliano – Belluno saranno effettuati con i nuovi treni. Inoltre si aggiungeranno tre collegamenti rapidi al giorno fra Belluno e Padova. L’arrivo degli Swing permetterà di utilizzare fra Belluno e Calalzo e fra Belluno e Treviso solo convogli Minuetto. Sia Zaia sia Morgante hanno sottolineato che è grazie alla proroga del contratto di servizio fino al 2023 se questo treno moderno e ottimamente equipaggiato è ora a disposizione dei pendolari. In base a tale proroga, infatti, è stato avviato un robusto piano di investimenti per oltre 170 milioni così suddivisi: modernizzazione dei Treni ad Alta Frequentazione (TAF), 20 milioni di euro; adeguamento del materiale rotabile alle normative antincendio, 26 milioni; acquisto di otto locomotive diesel di nuova generazione, 29 milioni; quattro nuovi complessi Vivalto, 30 milioni; sette Swing, 28 milioni; potenziamento dei siti manutentivi di Verona e Mestre, 38 milioni. (f.d.m.)
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