Con la linea “Ridalco” rivive l’occhialeria distrutta dall’alluvione

La “4 Planets” di Mel rilancia lo storico marchio agordino dopo aver ricevuto le vecchie montature da un elettricista
Di Stefano Vietina

MEL. Della Ridalco, storica occhialeria di Santa Maria delle Grazie, frazione di Rocca Pietore, sono rimaste solo un centinaio di montature. Il resto, dalla sua storia alla sua sede, è stato travolto 50 anni fa dall'alluvione.

«Noi», spiega Andrea Fabbri, contitolare della 4 Planets con sede a Mel, «siamo entrati in possesso degli occhiali originali marchiati Ridalco nel 2012. È stato per caso. Sergio Fontanive, un artigiano elettricista di Alleghe, un giorno mi fece vedere alcuni modelli che conservava in magazzino. Sergio aveva infatti lavorato per un periodo come agente per questa azienda, pur continuando a svolgere l'attività di elettricista, e aveva conservato un centinaio di occhiali originali con le relative scatole. Fu molto felice di regalarmeli sapendo del mio lavoro».

Quello che colpì subito Fabbri fu soprattutto che «alcuni modelli avevano una linea davvero attuale, sembravano realizzati da poco, non certo avere più di cinquanta anni. Poi erano ottimamente conservati, a testimonianza del fatto che il materiale usato era di prima qualità».

Così scatta la curiosità. «Purtroppo poco dopo Sergio Fontanive è morto e noi abbiamo fatto varie ricerche su questa azienda, ma non abbiamo avuto nessun riscontro: sappiamo solo che è andata distrutta a seguito dell'alluvione del 1966 e che era situata a Santa Maria delle Grazie. Nient'altro. Ma stiamo ancora indagando e chissà che non salti fuori qualche altro materiale, foto o ricordo, che possa riemergere anche a seguito di questo articolo».

Andrea Fabbri e il socio Francesco Michielotto hanno deciso di recuperare questo marchio. «L'idea è rimasta nel cassetto per quattro anni, ma non appena abbiamo avuto la disponibilità economica, abbiamo deciso di affrontare questo importante investimento. Il nostro è un prodotto 100% made in Italy, fatto con i migliori materiali presenti sul mercato. Non solo: anche il logo riprende quello inciso a mano su ogni asta degli occhiali originali; inoltre all'interno di una scatola abbiamo trovato dei bozzetti di quelli che pensiamo potessero essere dei fregi, li abbiamo ripresi sia per il marchio sia la nuova collezione Ridalco».

Gli occhiali riprendono lo stile anni '60, con forme spesse, e si rivolgono a un pubblico che ricerca un prodotto di nicchia, di elevata qualità e che non passa inosservato. «Il riscontro che abbiamo avuto dai nostri clienti è stato ben al di sopra delle nostre aspettative, dalla Lombardia alla Sicilia, che sono storicamente mercati del settore ottico di riferimento per quanto riguarda il test di nuovi prodotti. Anche all'estero la nuova collezione ha avuto un buon riscontro, tanto che al prossimo Mido presenteremo dei nuovi modelli che riteniamo molto interessanti».

La 4 Planets di Andrea Fabbri (43 anni) e Francesco Michielotto (38) è un'azienda nata nel 2009 e oggi presenta tre brand: la linea H1N1, quella principale, che copre la fascia media e medio-bassa; il marchio XA Glasses, la linea con una decina di modelli specifici per attività sportiva, dalla corsa allo sci, dal ciclismo all'alpinismo; infine la Ridalco, con la sua storia affidata solo a quelle poche montature salvate dall'alluvione.

@vietinas

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi