Colletta alimentare, riempiti già due tir

Oltre 200 quintali raccolti ieri prima della chiusura dei supermercati. Garolla: «Bellunesi sensibili»

BELLUNO. Sono oltre 200 i quintali raccolti fino a ieri sera alle 18.30 per la Colletta alimentare in provincia. Una cifra da cui sono però esclusi i dati relativi al Cadore, all’Agordino e al Feltrino, i cui pacchi raccolti sono arrivati al magazzino di Santa Giustina soltanto in tarda serata. Ad accoglierli una ventina di volontari. I dati precisi su come è andata questa 17ª edizione della raccolta di prodotti alimentari per le persone indigenti della provincia, si sapranno con precisione soltanto domani, dopo che saranno stati stipati e divisi tutti i prodotti e riempiti i tir per il Banco alimentare del Friuli, da cui la provincia dipende.

«I dati sono in sintonia con quelli dell’anno scorso», dice Maddalena Garolla, la referente provinciale della Colletta, «il che non è poca cosa visto il periodo di crisi che stiamo vivendo. I bellunesi ancora una volta hanno dimostrato di essere sensibili ai problemi di chi sta peggio di loro. Abbiamo però già preparato un tir con 33 bancali di prodotti che partirà direttamente domani mattina presto per il Friuli e contiamo entro stanotte (ieri notte per chi legge, ndr) di prepararne anche un altro. Insomma, il nostro obiettivo è quello di far partire dalla nostra provincia ben tre bilici». Ben 140 i supermercati che hanno aderito all’iniziativa, sparsi un po’ in tutto il territorio bellunese, e oltre un migliaio i volontari che hanno aderito all’iniziativa.

Resta ancora valida, fino a domani la possibilità, data quest’anno dal Banco Alimentare, di fare donazioni in denaro inviando un sms al numero 45599. (p.d.a.)

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