Cochi e Renato, al Comunale di Belluno spettacolo da tutto esaurito

BELLUNO
Si apre ufficialmente, sabato prossimo alle 20.45, la 34^ Stagione di Prosa del Circolo Cultura e Stampa Bellunese, con uno spettacolo leggero e divertente: sul palcoscenico del Comunale, il duo cabarettistico Cochi e Renato in “Finché c’è la salute”. All’anagrafe, Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto si conoscono da sempre: sono vicini di casa anche in villeggiatura, frequentano lo stesso Istituto Scolastico da cui il primo esce ragioniere e il secondo geometra. Negli anni Sessanta debuttano con un nuovo genere di comicità: originale, poetico e surreale al tempo stesso. Trascorrono molte serate animando locali del Milanese e dintorni: qui conoscono Enzo Iannacci, Lino Toffolo, Felice Andreasi, Bruno Lauzi… una sorta di tirocinio che dura qualche anno, finché entrano alla Rai partecipando a trasmissioni di successo, a fianco di Paolo Villaggio, Marcello Marchesi, Maurizio Costanzo, ma il seguito di pubblico più numeroso sarà quello di Canzonissima che impara a conoscere il particolare modo di far ridere ed apprezza le loro personali interpretazioni di varie canzoni popolari. Da allora, la strada è solo in discesa: se li contendono il Teatro, la Rai e il Cinema. Dopo alcuni periodi di pausa, da qualche anno sono tornati ad animare le trasmissioni televisive come Zelig e in teatro con spettacoli di successo. Ricordiamo “Nuotando con le lacrime agli occhi”, “Una coppia infedele” ed ora con “Finché c’è la salute” che dà il titolo anche al loro ultimo CD.
Tra ragionamenti e doppi sensi, allusioni e ammiccamenti, sanno suscitare sorrisi e risate che il pubblico più maturo apprezza nel rivivere l’atmosfera dei cari, vecchi tempi andati.
Ma il cabaret fatto di canzoni, sketch e battute in libertà è un divertimento assicurato anche per quello più giovane. Proprio dagli esordi, dal repertorio delle osterie e dei locali notturni milanesi, prende spunto lo spettacolo che proporrà una quindicina di canzoni, dalle classiche “E la vita, la vita”, “La gallina”, “L’oselin de la comare” a “Finche' c'é la salute” o altri brani nuovi in cui è spiegata la filosofia del duo che nel pieno successo di questo spettacolo, affermano: «Andiamo avanti per tutti, e sono tanti: bambini, giovani, adulti, anziani… non ce l’aspettavamo».
C’è il tutto esaurito per lo spettacolo, come ha annunciato ieri il Circolo cultura e Stampa Bellunese. Per il ritiro delle prenotazioni occorre recarsi fino alle 12 di sabato nella sede del Circolo in piazza Mazzini 18. Fino alle 20 al botteghino del Comunale.
Lina Beltrame
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