Cinque abeti natalizi luminarie in centro e vetrine decorate: via al Natale in città

Opere del concorso di forgiatura decoreranno i negozi sfitti Visalli: «Diamoci tutti una mano facendo acquisti locali»

FELTRE

Buon Natale Feltre. Anche senza l’opportunità di visitare la Collezione Franzoia di vetri d’arte, a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia.

Lo stop a quello che doveva essere l’evento clou della rassegna natalizia in città non rallenta infatti le altre idee studiate dall’amministrazione comunale per le festività. Ciò che invece ora è reso impossibile dal Covid – 19, come appunto l’inaugurazione della collezione, trasla invece a primavera.

Il progetto natalizio continuerà a chiamarsi “Luce, trasparenza e materia” ed è già a buon punto, come illustrato ieri dall’assessore Irma Visalli. In questi giorni siamo nella fase degli allestimenti veri e propri, così da cercare di catapultare Feltre nel Natale magari a partire da lungo ponte dell’Immacolata.

La tenacia nel portare avanti quanto pensato quest’estate è vista dal Comune come il modo migliore per cercare di attrarre residenti e turisti nelle sempre scenografiche vie del centro. Solo così si può creare quel movimento necessario per favorire l’economia cittadina.

Salvo intoppi, quest’oggi in piazzetta Trento – Trieste farà la sua comparsa il grande albero di Natale offerto da Luca Rento ed installato con la collaborazione dell’azienda Zabot e le persone impegnate nel lavoro prettamente boschivo. Un albero che lo stesso Rento ha voluto dedicare alla città e al nipotino Leone.

L’amministrazione poi ne installerà altri quattro più contenuti nelle dimensioni in piazzale della Lana, zona Manifattura, Borgo Ruga e al centro Le Torri. Suggestive saranno poi le luminarie, rientranti nel progetto “Luci d’autore” e culminante con un’installazione artistica in Piazza Maggiore.

L’architetto Andrea Mariotto ne ha curato le differenti scenografie che si andranno a creare in tutto il centro di Feltre.

Non solo: assieme al comitato organizzatore della Mostra dell’artigianato, a Cristina Possiedi e agli uffici del comune, ha gestito un’altra iniziativa, vale a dire quella rivolta a nove vetrine sfitte del centro storico.

Grazie all’okay ricevuto dai proprietari dei negozi sfitti, faranno bella visione di sé le statue del concorso di forgiatura “Rizzarda”, accompagnate scenograficamente da giochi di luci e vetrofanie contenenti le poesie di Gianni Rodari.

«La speranza è che i cittadini di Feltre apprezzino questo impegnativo ma gratificante lavoro di squadra, andato a coinvolgere diverse realtà», spiega proprio Irma Visalli. «Penso in particolare a Mostra dell’artigianato, Palio, Ascom, Appia e in generale chiunque sia stato coinvolto. Dobbiamo continuare a darci una mano e il modo più semplice è varcare le porte dei nostri negozi di vicinato e fare qui gli acquisti natalizi, sapendo di fare il bene dell’intera comunità».

Sulla stessa linea va il pensiero di Francesca Gris, rappresentante dell’Ascom. «Come reso noto alcune settimane fa, è già attivo il progetto messo in campo da noi e dal Comune per accorciare le distanze tra offerta e domanda, facendole incontrare su internet attraverso apposite piattaforme digitali: sono 45 le adesioni sino ad ora ricevute. In questo caso, ciò avverrà sul sito visitfeltre.info. Inoltre Confcommercio ha promosso una campagna a sostegno dei negozi di vicinato: “Babbo Natale è sotto casa tua”. Chiediamo quindi di non scegliere sempre e solo l’acquisto online, ma di ricordarci di quanti garantiscono un servizio indispensabile al territorio». —



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