Ceramica Dolomite, passi avanti per il rilancio ma i sindacati chiedono uno sforzo maggiore
Il punto della situazione della fabbrica di Borgo Valbelluna presentato al Ministero dell’impresa e del Made in Italy. La società lancia anche la Dolomite Academy per reclutare nuovi talenti

Ceramica Dolomite di Borgo Valbelluna fa qualche passo avanti nel rilancio industriale della fabbrica e lancia anche una Dolomite Academy per attrarre nuovi talenti. Talenti che a breve entreranno nell’organico dello stabilimento soprattutto nei settori commerciale e dell’innovazione. Perché sono questi gli ambiti più in affanno e su cui la società si è detta impegnata nell’incontro svoltosi oggi, martedì 24 giugno al Ministero dell’impresa e del Made in Italy. Presente anche la Regione Veneto che con l’assessore al Lavoro, Valeria Mantovan si è detta contenta «di questi progressi dell’azienda», annunciando anche «la possibilità di intervenire con alcuni strumenti a sostegno di questo percorso di rilancio».
La parte sindacale rappresentata dagli esponenti di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, invece, pur riconoscendo gli sforzi messi in atto dall’azienda, ha evidenziato «le criticità sia nell’aspetto produttivo sia in quello commerciale», chiedendo ai vertici di Ceramica Dolomite di «intervenire con ancora maggiore attenzione alla risoluzione di tutte quelle problematiche che ancora frenano il pieno sviluppo dello stabilimento».
Si tornerà al Ministero il 16 ottobre per un ulteriore monitoraggio, mentre nei prossimi giorni si svolgeranno le assemblee con i lavoratori.
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