Centro per disabili a Belluno: la Coop Rosa rassicura i sindacati
in procinto di risolvere le criticità del servizio: L’Ulss conferma il blocco pagamenti

Ancora bloccati i pagamenti di agosto e settembre alla coop Rosa, che gestisce il centro per disabili gravi e gravissimi di Cusighe a Belluno. La conferma arriva dall’Ulss 1 Dolomiti, che in queste settimane è in stretto contatto con la ditta per verificare se i fattori di criticità che hanno spinto l’azienda sanitaria a prendere questi provvedimenti sono stati risolti.
La precisazione dell’Ulss arriva all’indomani dell’incontro svoltosi tra i rappresentanti dei sindacati di categoria di Cgil Fp e Uil Fpl con la stessa cooperativa. Incontro in cui, come spiegano Andrea Fiocco della Cgil e Giusy Sorrentino della Uil, «la ditta ha spiegato che è riuscita a recuperare cinque operatori socio sanitari da aggiungere al suo personale, così da colmare quel gap che nei mesi estivi ha creato il disservizio, anche se ad oggi alcuni operatori sono a casa in malattia. Ci è anche stato detto», riferiscono i due sindacalisti, «che la cooperativa sta provvedendo a far ripartire alcuni servizi come quello di parrucchiera, di podologo e il massaggio shiatsu, servizi che erano stati sospesi perché il personale adibito era privo di green pass. Sul fronte dei pagamenti del personale, la cooperativa ha tenuto a ribadire che finora tutti gli stipendi sono stati erogati».
«Siamo di fronte a promesse», sottolinea Sorrentino, «promesse che ormai i lavoratori sentono da cinque anni. Di fronte alla buona volontà della cooperativa», prosegue all’unisono con Fiocco, «non ci resta che rimanere in attesa per verificare che alle dichiarazioni seguano azioni mirate a garantire i salari ai lavoratori e il servizio agli utenti del centro. Centro a cui afferiscono disabili gravi provenienti da tutta la provincia».
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