Cenere e sabbia per gatti vanno nel secco

FELTRE. All'inizio erano i sacchetti di plastica e il prodotto degli sfalci, adesso si sono aggiunte ceneri e lettiere per animali. Non c'è pace per la frazione umida raccolta nei cassonetti dal...

FELTRE. All'inizio erano i sacchetti di plastica e il prodotto degli sfalci, adesso si sono aggiunte ceneri e lettiere per animali. Non c'è pace per la frazione umida raccolta nei cassonetti dal Comune di Feltre, graziato da Dolomiti Ambiente che ha accettato di scontare la minore qualità del materiale conferito lanciando però un avviso ai naviganti _ in questo caso i cittadini _ avvertendoli che i bonus sono terminati e la prossima volta la tariffa sarà applicata in pieno. L'assessore comunale Adis Zatta ha incontrato i vertici dell'azienda che gli hanno confermato l'aumento di conferimenti scorretti nei cassonetti dell'umido: “Per questa volta ce l'hanno fatta passare liscia, nel senso che ci hanno applicato la stessa tariffa dell'anno scorso, ma se Dolomiti Ambiente continuerà a riscontrare l'anomala presenza la tariffa che il Comune di Feltre deve pagare sarà ritoccata verso l’alto con conseguenti ricadute sulle bollette a carico dei contribuenti.

La cenere residuato della combustione nelle stufe e la sabbia delle lettiere andrebbe smaltita come rifiuto secco indifferenziato, dunque da inserire nel cassonetto con la chiavetta elettronica, altrimenti nel proprio giardino: «Il sacchetto di nylon è un’impurità», dice Zatta, «ma pesa poco, mentre un sacchetto di sabbia bagnata pesa molto di più».

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