C’è la Colletta alimentare in 147 negozi bellunesi

Sono 147 i supermercati più o meno grandi che hanno aderito quest’anno alla Colletta alimentare, la raccolta degli alimenti a favore delle famiglie povere

BELLUNO. Sono 147 (un paio in più rispetto al 2013) i supermercati più o meno grandi che hanno aderito quest’anno alla Colletta alimentare, la raccolta degli alimenti a favore delle famiglie povere della provincia, che si svolgerà sabato nel Bellunese: 17 sono nel capoluogo, 11 a Feltre, 15 nell’Agordino, 37 tra Cadore e Comelico, 7 in Alpago, 5 nell’area Longaronese-zoldana, 19 in Valbelluna e 36 nel Feltrino.

Tutto è pronto, ormai, per l’iniziativa che raggiunge quest’anno la sua 18ª edizione e che si prefigge di superare i 790 quintali di prodotti (riso, olio di oliva, legumi, sughi e pelati tonno e biscotti) raccolti nel 2013. Ottocento i volontari mobilitati e 24 i furgoni messi a disposizione da società private e pubbliche che trasporteranno la merce dai supermercati al magazzino di Santa Giustina.

«Alcuni di questi mezzi sono stati dati dalle Poste italiane spa, che da qualche tempo è partner ufficile della manifestazione», precisa la presidente della Colletta bellunese, Maddalena Garolla, che aggiunge: «Ci sarà, inoltre, il camion di Tai che porterà giù al magazzino gli alimenti raccolti in Cadore».

Ma ci sono due novità. «Sono riuscita», anticipa la presidente, «a ottenere da alcuni distributori di benzina dei buoni carburante del valore di 40 euro per i nostri furgoni, mentre il Caffè Dolomiti ci ha regalato alcune cialde per il caffè, per riscaldare i volontari che staranno con me nel magazzino e gli autisti. L’anno scorso», prosegue Garolla, «abbiamo vuto problemi con la caffettiera e il fornello da campo. Per fortuna, con la lotteria della Colletta alimentare ho vinto una macchinetta per il caffé e così la ditta bellunese ci ha regalato le cialde».

In effetti, è sempre più importante trovare altre vie di finanziamento e di sponsorizzazione, perché le spese sono sempre più elevate. «Per questo ho pensato di coinvolgere anche i benzinai, che si sono resi subito disponibili a collaborare».

Fino al 4 dicembre c'è la possibilità di fare una donazione in denaro tramite un sms solidale al numero 45504.Si potranno donare un euro da cellulare o 2-5 euro da rete fissa per la Fondazione Banco alimentare e coprire le spese di organizzazione.

 

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